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Credits: Getty Images
27 Settembre 2024
Redazione 105
Ognuno ha le sue abitudini a letto e i suoi feticismi, ma non è detto che piacciano anche al partner. Ed è proprio la situazione che vi raccontiamo oggi, con una moglie che si è sfogata con una lunga lettera spedita all’autrice di best-seller internazionali Jane Green su questo desiderio sessuale del marito perché teme che possa arrecarle seri problemi di salute.
Ha scritto: “Io e mio marito siamo sposati da tre anni. Siamo entrambi poco più che trentenni. Abbiamo un ottimo rapporto e siamo molto allineati su famiglia, lavoro e obiettivi futuri. Abbiamo sempre avuto anche una bella vita sessuale, tranne per una cosa… Quando ci siamo conosciuti al college, ero una fumatrice. Non era un’abitudine da un pacchetto al giorno, ma ne fumavo uno o due e poi di più se uscivo con gli amici e bevevo. Una sera, all’inizio della relazione, eravamo sdraiati a letto e lui mi ha rivelato che trovava il mio fumo molto attraente, persino eccitante”.
E da qui sono iniziate le richieste: “Mio marito vuole che io fumi mentre facciamo sesso. Lo trovo pericoloso e non voglio più partecipare a questo feticismo. All’inizio l’ho trovato innocuo e divertente. Io l’ho accettato volentieri, fumando ogni tanto durante i preliminari e dopo cena prima di andare a letto. Ma da allora, la cosa è peggiorata. Ora vuole che fumi ogni volta che facciamo sesso e si imbroncia se dico di no. Speriamo anche di avere presto dei figli e voglio ridurre le sigarette nel caso in cui influiscano sulla mia fertilità”.
La scrittrice ha avuto la risposta pronta al quesito, spiegando che questa eccitazione ha un nome ben preciso. “Non se ne parla spesso, ma c’è un nome per questo: Capnolagnia, eccitazione sessuale derivante dall’osservazione o dall’immaginazione di una persona che fuma”. Tuttavia non ha potuto non darle ragione sulla pericolosità del fatto: “Detto questo, non ignoro la tua angoscia. Mi chiedo se ci siano altri modi per soddisfare i desideri di tuo marito che non comportino l’inalazione di sostanze nocive”.
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