Dove fare l’amore all’aperto? Ecco la guida ai luoghi più sicuri

Fare sesso all’aperto è una esperienza amata da molte coppie. C’è chi lo fa per “cambiare un po’”, chi perché eccitato dal rischio, chi perché ama trasgredire e chi perché – più banalmente - non ha alternative. 

Una pratica tanto amata quanto azzardata: accoppiarsi in un luogo pubblico significa accettare la possibilità di essere “beccati”. Nel migliore dei casi, da qualche passante. Nel peggiore, dalle forze dell’ordine. 

A supporto di tutte quelle coppie che per motivi vari hanno voglia di gioire all’aperto, è nato un sito che segnala i luoghi pubblici considerati più sicuri. Si chiama Trovacamporella.com (il termine camporella indica “l’amoreggiare in luoghi appartati”) ed è un portale di origine spagnola che permette di cercare “il posto giusto” in tutta Europa.

Il sito è aggiornato con continuità, perché permette a chiunque di collaborare segnalando i propri luoghi preferiti con i relativi dettagli. Sulla mappa milanese, ad esempio, si trovano consigli per tutti i gusti ed esigenze: “Orario migliore dopo le 21 in giorni feriali”; “Posto molto tranquillo davanti al parco con vista romantica”; “Parcheggio appartato, deserto di notte, dalle 23:00 in poi”; “Piccolo boschetto poco frequentato, avvolto dalla natura. Seguendo il traliccio in fondo si troverà un´area in cui anche i più rumorosi potranno farlo in segreto...”. 

È bene ricordare che per quanto eccitante, fare sesso all’aperto (oltre a essere rischioso nel caso di incontri indesiderati con persone moleste) costituisce un illecito amministrativo (e in alcune circostanze può ancora configurarsi come reato): meglio quindi agire sempre in sicurezza e con prudenza, valutando con cura ogni situazione per evitare che un momento di piacere si trasformi, bruscamente, nel suo contrario.