Tom Hanks: “La vita è più facile se non hai bisogno di nessuno”

In un’intensa intervista nel podcast On Purpose con Jay Shetty, Tom Hanks ha condiviso un lato intimo e meno conosciuto della sua vita. L'attore ha raccontato alcuni episodi della sua adolescenza e ha riflettuto sulle esperienze che hanno forgiato il suo carattere, in particolare il divorzio dei genitori, un evento che ha segnato profondamente la sua infanzia.

Con il suo tipico senso dell'umorismo, Hanks ha scherzato dicendo che i suoi genitori, Janet Marylyn Frager e Amos Mefford Hanks, hanno contribuito a rendere “più facile” lo scioglimento dei matrimoni in California. “Quando avevo sette anni, avevo vissuto in otto case diverse. A dieci anni, invece, in dieci case. È sempre stato così”, ha ricordato, sottolineando però che non crede che tutto ciò abbia avuto un impatto negativo su di lui.

L'attore ha anche descritto le lunghe ore trascorse viaggiando tra la casa della madre e quella del padre, a Oakland, nella Bay Area. Durante quei viaggi, in cui spesso si trovava da solo, Hanks passava il tempo osservando il mondo che scorreva fuori dal finestrino, costruendo nella mente storie e scenari che avrebbero poi alimentato la sua passione per l’arte e il desiderio di “creare uno spettacolo”.

Quei momenti di solitudine si sono rivelati preziosi per la sua carriera, stimolando la sua immaginazione. “La vita è più facile se non hai bisogno di nessuno”, ha detto Hanks. “E può essere molto più semplice se non desideri altro rispetto a ciò che hai già”. Ha concluso sottolineando l’importanza del proprio bagaglio emotivo, l’unico compagno davvero essenziale per lui, sia nella vita che nella carriera.