Codice della Strada 2024: tutte le novità su multe e sicurezza

Entro Natale 2024, il nuovo Codice della Strada potrebbe diventare legge, introducendo una serie di cambiamenti per promuovere una maggiore sicurezza e rispetto delle regole. Il disegno di legge, già approvato alla Camera e in attesa del via libera definitivo dal Senato, prevede sanzioni più dure per chi guida sotto l’effetto di alcool o droghe, nuovi limiti per i neopatentati e norme stringenti per biciclette e monopattini.

Tra le novità più significative spicca l’introduzione dell’ergastolo della patente per chi guida sotto l’effetto di stupefacenti e provoca gravi incidenti. Sono previste anche sospensioni brevi, da 7 a 15 giorni, per infrazioni come l’uso del cellulare alla guida, il mancato rispetto del semaforo rosso o della distanza di sicurezza.

Per chi guida in stato di ebbrezza, il nuovo codice adotta una politica di tolleranza zero: multe fino a 6.000 euro, sospensioni della patente fino a due anni e obbligo di installare l’alcolock, un dispositivo che impedisce l’accensione dell’auto se rileva un tasso alcolemico elevato.

Norme specifiche riguardano i monopattini elettrici, che dovranno essere dotati di assicurazione, targa e indicatori luminosi. Sarà inoltre obbligatorio l’uso del casco per tutti i conducenti e vietata la circolazione sui marciapiedi e nelle isole pedonali.

Il nuovo codice punta anche a tutelare i ciclisti, imponendo una distanza minima di un metro e mezzo durante il sorpasso. Per i neopatentati, il divieto di guidare auto potenti sarà esteso a tre anni, e i requisiti per il conseguimento del foglio rosa diventeranno più severi.

Tra le novità, il codice introduce sanzioni per l’abbandono di animali su strada e l’istituzione di ZTL nelle aree Unesco. Gli autovelox saranno regolamentati per garantire un uso equo e trasparente, limitando il rischio di abusare di questi strumenti per “fare cassa”.

Le modifiche al codice non saranno retroattive e diventeranno effettive solo dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e i 15 giorni di vacatio legis. Con l’entrata in vigore, la sicurezza stradale si prepara a un nuovo capitolo, più rigoroso e attento alle esigenze di tutti gli utenti della strada.