Letterina di un bimbo di 6 anni a Babbo Natale: “Vorrei una protesi”

Samuel, un bambino di sei anni del Veneto, ha scritto una lettera a Babbo Natale con una richiesta insolita: non un giocattolo o un videogioco, ma una protesi per il suo femore. Samuel è infatti nato con una rara malformazione congenita, diagnosticata già quando era nel grembo della mamma. I medici avevano prospettato ai suoi genitori un quadro complesso, al punto da suggerire ai genitori di considerare l’interruzione della gravidanza. Ma un ginecologo esperto ha cambiato il corso degli eventi, indirizzandoli a Verona, dove è stato confermato che, pur con questa patologia, il cuore di Samuel funzionava perfettamente.

Dopo la nascita mamma e papà si sono impegnati a lungo per offrirgli una vita il più normale possibile nonostante le difficoltà. La famiglia ha intrapreso un percorso medico articolato, tra cui il supporto di specialisti dell’Ospedale Gaslini di Genova. Ora però il piccolo ha bisogno di questa protesi e per cui ha deciso di rivolgersi a Babbo Natale. La richiesta è particolarmente complicata, dato che la protesi è pensata per la sua malformazione e non per un’amputazione.

Ma purtroppo le difficoltà non sono finite qua dato che la lavorazione, già complessa, è stata ulteriormente rallentata dai danni causati dall’alluvione che ha colpito al Centro Protesi Inail di Budrio, un’eccellenza italiana nel settore. Questo evento – il terzo in meno di due anni – ha bloccato la produzione per mesi, rendendo ancora più difficile soddisfare richieste come quella di Samuel.

Fortunatamente, però, la letterina ha colpito nel segno e, dopo essere diventata virale, il piccolo è stato inserito nella lista delle priorità. Il Centro ha infatti garantito alla famiglia che la protesi sarà pronta entro gennaio. Per Samuel sarà qualcosa di molto più prezioso di qualsiasi dono materiale: la possibilità di correre, giocare e vivere come i suoi coetanei. Un vero e proprio regalo di Natale in anticipo.