Bianca Balti a Milano: “Quarto ciclo di chemio, l’ultimo qui”

Bianca Balti sta affrontando con determinazione e coraggio una battaglia contro il tumore ovarico. Nonostante il difficile percorso, continua a condividere la sua esperienza sui social, offrendo speranza e forza a chi si trova nella sua stessa situazione. Lunedì 16 dicembre Bianca ha aggiornato i suoi fan spiegando di aver completato il suo quarto ciclo di chemioterapia, l’ultimo presso l’ospedale di Milano. Per l’occasione, ha voluto dedicare un pensiero speciale ai medici che l’hanno seguita in questa fase del trattamento. 

Su Instagram, la modella ha pubblicato un selfie insieme alla sua equipe medica, che lei stessa definisce con affetto il suo “dream team”. Nel post, Bianca ha scritto: “Grazie al mio ‘dream team’”, accompagnando le parole con un cuore bianco. In un altro scatto, Bianca appare sorridente e abbracciata ai dottori, segno della gratitudine e del legame che si è creato con loro durante il percorso. “Il mio quarto ciclo di chemioterapia e l’ultimo qui a Milano” ha aggiunto, sottolineando l’importanza di questo traguardo.

Nonostante la malattia, Bianca non ha mai perso il sorriso. Tornata temporaneamente a Milano, dove ha vissuto per anni, ha partecipato ad alcuni eventi significativi, come il 125esimo anniversario della fondazione del Milan, dimostrando ancora una volta la voglia di continuare a vivere la sua vita con intensità.

La scoperta del tumore ovarico è avvenuta qualche mese fa e l’ha costretta a sottoporsi ad un intervento chirurgico d’urgenza lo scorso 14 ottobre a Los Angeles, città in cui ora risiede con le figlie Matilde e Mia. L’operazione ha rimosso il tumore, ma Bianca ha poi intrapreso un ciclo di chemioterapia per prevenire la formazione di eventuali recidive.

In un’intervista recente realizzata con Le Iene, Bianca ha raccontato con emozione come la malattia le abbia cambiato la prospettiva sulla vita: “Per assurdo, sto vivendo un momento molto bello. Questa esperienza mi sta facendo vedere tutto sotto una luce diversa”.