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Pamela Anderson rivela: “Avrei potuto finire come Amy Winehouse”

Redazione 105

“Non ho niente contro il trucco, ma sentivo che mi stava meglio quando avevo 20 anni”

Pamela Anderson, icona degli anni ‘90 grazie al suo ruolo in Baywatch e alle apparizioni su Playboy, ha intrapreso un nuovo capitolo della sua vita, caratterizzato da una profonda riflessione personale e una riscoperta di sé. Lontana dai riflettori per un periodo, ora si racconta con onestà e trasparenza, dimostrando come si possa sempre ricominciare.

In una recente intervista a Vanity Fair, Pamela ha rivelato dettagli intimi della sua vita privata, riflettendo sui suoi anni passati e sulle sfide affrontate. Ricordando la sua amicizia con Amy Winehouse, ha ammesso che avrebbe potuto prendere una strada simile: “Assolutamente. Ma ciò che mi ha salvato la vita sono stati i miei ragazzi. Senza di loro non avrei potuto essere forte come sono stata”. 

Dopo il successo ottenuto con il film The Last Showgirl, che le è valso una nomination al Golden Globe, Pamela ha deciso di spogliarsi delle maschere che l’avevano definita per anni. Ha pubblicato un libro autobiografico, Love, Pamela, e ha partecipato a un documentario sulla sua vita. Anderson si è mostrata al naturale, senza filtri, abbracciando la sua autenticità. All’epoca aveva scritto sui social: “Non è mai troppo tardi per sognare, per cominciare daccapo, per essere aperti alle possibilità”.

E così ha fatto. Negli ultimi anni, infatti, Pamela si è dedicata all’introspezione, cercando di capire cosa realmente desiderasse. Ha raccontato di essersi sentita una caricatura di sé stessa: “Non mi piace anche solo sentire il mio nome. Mi riporta alla mente situazioni spiacevoli. Mi vivo quasi come uno stereotipo. E per riuscire a liberarmene ho dovuto lavorare duro, perché sono una donna”.

La sua decisione di abbandonare il trucco pesante è stata un passo simbolico verso l’accettazione di sé: “Non ho niente contro il trucco, ma sentivo che mi stava meglio quando avevo 20 anni. Quando arrivi a 50, ti trovi davanti a un bivio e ti chiedi: ‘Voglio inseguire la giovinezza? Voglio essere infelice? Oppure voglio accettarmi per quello che sono?’“. Oggi Pamela celebra la sua bellezza naturale, affermando: “Quello che noi donne siamo sotto la maschera – ma il discorso vale per qualsiasi altra persona – è comunque più che sufficiente per la copertina di una rivista”.

Ha anche parlato apertamente del suo tumultuoso passato, incluso il trauma legato al famoso sex tape con l’ex marito e le ferite d’infanzia causate dal rapporto violento tra i suoi genitori: “Mio padre era un forte bevitore e mia madre ha trovato un modo per gestire la situazione in qualche maniera... Io incolpavo anche lei, perché continuava a restare in quel tipo di relazione. Ci sono stati momenti in cui volevo che se ne andasse”. Con un tocco di ironia, ha aggiunto riguardo alle sue relazioni che non è stato questo a portarla a frequentare cattivi ragazzi: “Non ho inseguito nessun cattivo ragazzo. Sono i cattivi ragazzi che hanno inseguito me!”.

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