Loading

Tutto News

Protoclone, l’androide bipede che imita il corpo umano: il video

Redazione 105

Clone Robotics ha sviluppato il primo robot muscolo-scheletrico capace di replicare il movimento umano con una precisione sorprendente

L’intelligenza artificiale e la robotica compiono un balzo in avanti con Protoclone, il primo androide bipede muscolo-scheletrico, progettato per riprodurre fedelmente l’anatomia e i movimenti umani. Sviluppato dalla startup Clone Robotics, questo innovativo robot è dotato di 1.000 muscoli artificiali e 500 sensori, rendendo i suoi movimenti incredibilmente realistici.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Clone (@clonerobotics)

Il video di presentazione, diffuso sui social, ha immediatamente catturato l’attenzione, scatenando un mix di meraviglia e inquietudine: l’assenza di un volto e il realismo delle sue azioni hanno fatto emergere paragoni con scenari da fantascienza.

Come funziona Protoclone?

  • Muscoli artificiali avanzati – Il sistema Myofiber, sviluppato dall’azienda, permette a Protoclone di contrarsi e rilassarsi in modo simile ai muscoli organici, garantendo una fluidità di movimento sorprendente.
  • Scheletro umanoide realistico – Il robot riproduce fedelmente le 206 ossa del corpo umano, incluse articolazioni e legamenti artificiali, per garantire una mobilità naturale.
  • Un sistema nervoso ad alta tecnologia – Grazie a 4 telecamere di profondità, 70 sensori articolari e 320 sensori di pressione, Protoclone può percepire l’ambiente circostante e calibrare i propri movimenti in tempo reale.
  • Un cuore meccanico – Una pompa elettrica da 500 watt fornisce pressione idraulica ai muscoli artificiali, simulando il funzionamento del sistema vascolare umano.

Un androide per il futuro: assistente domestico o umanoide avanzato?

L’obiettivo di Clone Robotics è rendere gli androidi parte della vita quotidiana. Entro il 2025, l’azienda lancerà Clone Alpha, una serie limitata di 279 robot destinati all’assistenza domestica. Questi androidi saranno in grado di cucinare, pulire, gestire il bucato e persino interagire con gli esseri umani, grazie al sistema di apprendimento automatico Telekinesis, che consentirà loro di migliorare e ampliare le proprie capacità nel tempo.

Nonostante i progressi straordinari, Protoclone solleva domande cruciali: fino a che punto arriverà l’integrazione tra robotica e vita quotidiana?

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.