Tutto News

Tinelli in “Quelli dell’intervallo”: “Non sono più tornato in Italia”

La sua vita è cambiata notevolmente da allora

Tinelli in “Quelli dell’intervallo”: “Non sono più tornato in Italia”

Credits: Instagram @iammatteoleoni

03 Aprile 2025

Redazione 105

Matteo Leoni si è raccontato in un’intervista a Fanpage.it. Un nome che forse a tanti dice poco, ma se vi dicessimo: Tinelli di Quelli dell’intervallo? Una sitcom cult con cui migliaia di ragazzi sono cresciuti e che gli ha dato un enorme successo all’epoca. Da quei momenti sono passati quasi 20 anni. Tinelli era il ragazzino timido e impacciato innamorato di Valentina (Giulia Boverio). Ma che fine ha fatto ora? 

Il trasferimento a Fuerteventura

Si trova a Fuerteventura, in Spagna, dove si è trasferito nel 2019 con l’idea di rimanerci per soli 6 mesi. Il motivo? “Mio padre si è trasferito nel 2013, ero venuto qui con uno dei miei più cari amici per surfare. Avevo appena finito due progetti, uno era ‘School Hacks’ di Disney Channel scritto e diretto con Romolo Guerrieri (Nico in Quelli dell’intervallo, ndr) e Nicola Conversa (uno dei fondatori dei Nirkiop), l’altro era la prima parte del film ‘Lamborghini – The Man Behind the Legend’ con Bobby Moresco. Mi trovavo in un periodo di transizione, aspettavo chiamate per capire l’evoluzione di questi due lavori. Fuerteventura però mi piaceva e le telefonate tardavano ad arrivare”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Matteo Leoni (@iammatteoleoni)

Com’è stato preso a Quelli dell’intervallo

Ma torniamo a Quelli dell’intervallo. “Ho vissuto un piccolo sogno, inaspettato. Avevo 15 anni. C’era il mondo reale, poi quello sul set. Era una famiglia bellissima, tutti ragazzi giovani. Giocavamo e non ci rendevamo conto di fare un programma di successo, ci siamo accorti della popolarità della serie quando hanno iniziato a riconoscerci per strada”. Tutto era iniziato il Centro Teatro Attivo di Milano presentò il suo profilo ai casting e venne chiamato: “Mi presentai per il ruolo di Nico, che poi venne assegnato a Romolo. Iniziai a incespicarmi con le parole, insomma, iniziai a fare il Tinelli, tanto che il regista mi fermò e mi diede il suo copione. Mi chiesero quale fosse il rapporto con mia sorella e io risposi dicendo che ci odiavamo e che litigavamo sempre. Anche a lei fecero la stessa domanda, ma diede una riposta completamente diversa. Questa cosa piacque così tanto che venimmo presi entrambi. Lei interpretava Annina, che in ‘Quelli dell’intervallo’ è la sorella minore di Tinelli”.

Tornare a interpretare Tinelli? 

Un programma che andava in onda in un contesto ben diverso da quello odierno. “Era per bambini, ma non c’era tutto questo politically correct. Si parlava dei personaggi per ciò che erano: il secchione, quella popolare… Si giocava con le diversità di tutti e ognuno aveva il proprio spazio. A quei tempi non c’era Facebook o Instagram, ma mi chiedo quanto avrebbe funzionato un format così breve sui social. Mi sono sempre chiesto se il programma avrebbe avuto un’evoluzione, non ho più rivisto quel tipo di comicità. Se mi dessero la possibilità di giocare con Tinelli… ci giocherei ancora. Vorrei vedere Tinelli a 35 anni, in questo mondo moderno”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Matteo Leoni (@iammatteoleoni)

Il successo da giovane non è semplice da gestire 

Il successo da giovani può avere anche un risvolto negativo: “Non è una cosa semplice soprattutto se non hai una guida. È difficile prendere decisioni da solo. Se non c’è chi ti segue ti senti perso. Il problema arriva quando non riesci a vivere serenamente il fatto di non avere più quel successo che hai avuto in passato. Le tue aspettative sono così alte che anche se fai qualcosa, ti sembra sempre insufficiente. Continuando a giudicarti o, peggio, quando le persone ti ricordano continuamente il successo vissuto, ti viene da pensare: ‘Ok, ma ora non sto facendo abbastanza, non sto facendo quello che facevo prima’. O hai una guida, o c’è un distacco. Io ho cercato il secondo, per questo ho lasciato l’Italia nel 2014 per viaggiare e inseguire altre passioni”.

Interviste

Radio 105 sempre con te!

Disponibile su