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credits: Getty Images
26 Maggio 2025
Redazione 105
Sempre più coppie scelgono di programmare i momenti di intimità, proprio come farebbero con una cena romantica o un impegno lavorativo. Una scelta consapevole che, secondo chi la adotta, può rafforzare la relazione e migliorare la vita sessuale.
È il caso di Jay e Sofia Lyons, coppia dell’Upper West Side sulla cinquantina. Dopo il matrimonio e la nascita dei figli, hanno deciso di introdurre il sesso programmato nella loro routine. Jay, regista e produttore vincitore di un Emmy, ha raccontato al New York Post: "È il collante che tiene unito il tuo matrimonio: è molto difficile avere un matrimonio infelice quando si fa sesso regolarmente”.
Anche Jackie Gibson, madre di quattro bambini sotto i 6 anni, ha trovato beneficio in questa pratica. Al New York Post ha dichiarato: “Come genitori indaffarati, abbiamo poco tempo e dobbiamo fare in modo di rimanere in contatto”. Lei e il marito Seth segnano cuoricini sul calendario dell’ufficio e impostano notifiche con la scritta “Amo mia moglie” per ricordare l'appuntamento, che si ripete ogni quattro giorni.
Hannah Deindorfer, sex coach di Austin, e il suo partner Taylor si affidano invece a Google Calendar per appuntamenti tematici come “serata da re o regina”, dove uno dei due si lascia coccolare. Entrambi lavorano più di 60 ore a settimana e spiegano che “senza una pianificazione erotica la relazione ne soffrirebbe”.
A sostegno di questa abitudine c’è anche Virginia Sadock, direttrice del programma sulla sessualità umana della NYU Langone Health: "Dopo la fase della luna di miele, le coppie passano dall'innamoramento, un'esperienza euforica, all'essere innamorati, quando la vita vera prende il sopravvento e la passione si placa. Fissare appuntamenti per il sesso, programmare serate romantiche, baciarsi, toccarsi e parlare mantiene viva la passione".
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