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“Aprire la coppia ci ha reso più uniti”: la storia di Cami e Lev
Una relazione aperta per scelta basata su libertà, trasparenza e connessione emotiva
La modella Cami Strella e il suo compagno Lev Lieben dopo due anni insieme hanno deciso di trasformare la loro relazione monogama in una relazione aperta. A suggerirlo è stata proprio lei, desiderosa di esplorare la propria sessualità senza rinunciare alla connessione affettiva con il suo partner.
La fatica iniziale e il superamento della gelosia
Nonostante fosse stata lei a proporre questo nuovo stile di vita, Cami ha confessato di aver avuto difficoltà a immaginare Lev con altre donne, perche per lei il sesso con Lev era molto intimo.
Tuttavia ha riconosciuto che per essere equi, entrambi dovevano poter avere la stessa libertà. Dopo una fase iniziale di regole e malintesi, i due hanno trovato un equilibrio: “È molto normale sentirsi a disagio all’inizio, ma una volta che ti liberi del concetto di monogamia, è davvero liberatorio” - ha rivelato al New York Post.
La chiave è la trasparenza
Secondo Strella, il segreto per far funzionare una relazione aperta è l’onestà totale. “Ora mi piace davvero aiutare Lev a trovare appuntamenti. A volte, se mi dice che una donna è stata fantastica a letto, la contatto e finisce che vado a letto con lei anch’io”.
Libertà sessuale e legame profondo
Oggi Cami è una modella e influencer con oltre 400.000 follower su Instagram e un guadagno mensile che può raggiungere i 220.000 dollari. Prima della fama, studiava terapia occupazionale e neurologia, ma ha lasciato l’università durante il periodo della pandemia.
Nonostante la libertà sessuale totale, lei e Lev – che vivono insieme da quattro anni – si sentono più uniti che mai. “Abbiamo una connessione profonda che è diventata ancora più forte col tempo” - ha spiegato.
Cami ha poi concluso dicendo che la loro esperienza è poco comune, ma potrebbe essere un’opzione valida per chi vuole esplorare altri modi di vivere l’amore. “Molte persone non si rendono conto che questo stile di vita esiste o che potrebbero provarlo ed è per questo che voglio condividere la nostra storia”.