Storia di una dipendenza: “Abbronzarmi mi rovina ma non mi fermo”

Megan Blain ha 19 anni e una pelle segnata da numerosi nei preoccupanti, ma non riesce a staccarsi dai lettini abbronzanti. Anzi, si sottopone a iniezioni abbronzanti fino a cinque volte a settimana, per poi sdraiarsi sotto le lampade alla ricerca di un colorito sempre più scuro. “Mi piaceva semplicemente come stavo con l’abbronzatura. Amo i colori vivaci e mi piaceva come li faceva risaltare”, ha raccontato a Kennedy News and Media.

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Quando la tintarella diventa un problema: la nascita della dipendenza

Nonostante i ripetuti avvertimenti dei dermatologi, Megan non riesce a fermarsi: la sua voglia di abbronzatura si è trasformata in una vera dipendenza, nata quasi senza che lei stessa se ne accorgesse. Solo dopo due anni ha riconosciuto di avere un problema.

La sua salute è stata messa a rischio quando ha notato una macchia sospetta sulla pelle, che cambiava forma. Ha consultato il medico più volte, ma senza riuscire a smettere con i lettini abbronzanti. Con nei sparsi ovunque, sulla schiena, sulle mani e sul resto del corpo, Megan non sa se siano pericolosi, e la paura del melanoma non è abbastanza forte da fermarla. “Non mi sento mai abbastanza scura”, ha ammesso.

All’inizio, la tintarella le dava una sensazione di benessere e sicurezza, ma ben presto Megan si è ritrovata intrappolata in un circolo vizioso fatto di lettini e iniezioni abbronzanti, tanto da star male al punto da perdere l’appetito.

Ridurre per ricominciare: il percorso condiviso su TikTok

Oggi sta cercando di ridurre le sedute, passando da un’abitudine quotidiana a circa quattro volte a settimana. Il suo percorso è diventato pubblico su TikTok, dove condivide la sua esperienza per mettere in guardia chi rischia di cadere nella stessa trappola.

“Dopo due anni, la mia opinione sui lettini abbronzanti è cambiata. Se potessi tornare indietro, non inizierei mai,” ha confessato. 

Nonostante la decisione di ridurre l’uso dei lettini e di raccontare apertamente la sua storia, Megan deve spesso affrontare commenti negativi, anche dalla sua famiglia. Molti la criticano duramente, accusandola di mettere a rischio la propria salute. Questi giudizi a volte pesano, ma Megan trova conforto nelle parole di chi, pur senza approvare le sue scelte, capisce la complessità della sua dipendenza. 

La storia di Megan è un monito importante, dietro una pelle dorata può nascondersi una dipendenza pericolosa, con conseguenze che vanno ben oltre l’estetica.

@meganblainxo

♬ Gotta let you go - Henny

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