Paolo e Massimo Ciavarro ricordano Eleonora Giorgi: la dedica

In un'estate dal sapore dolceamaro, Paolo Ciavarro ha voluto rendere omaggio alla madre Eleonora Giorgi con una foto condivisa su Instagram. Accanto a lui il padre Massimo Ciavarro e il piccolo Gabriele, il figlio nato dall’unione con Clizia Incorvaia. Lo scatto, realizzato a bordo di una barca a Lampedusa, racconta una giornata serena ma attraversata da una presenza silenziosa e importante: quella di Eleonora, scomparsa nel marzo scorso a 71 anni dopo una lunga battaglia contro un tumore al pancreas.

Il messaggio che accompagna la foto è semplice ma toccante: “Proprio come volevi tu, ci manchi”. Parole che sintetizzano il desiderio più profondo dell’attrice, ovvero che la sua famiglia restasse unita anche dopo la sua morte. E in quella barca, tra padre e figlio, il suo desiderio sembra prendere forma concreta, tra affetto e continuità.

Il ricordo di Eleonora, tra sorrisi e forza

Nei mesi successivi alla sua scomparsa, sia Paolo che Massimo Ciavarro hanno più volte condiviso ricordi e parole d’amore verso Eleonora. Ai funerali, celebrati nella Chiesa degli Artisti a Roma, l’attore aveva detto: “Bellissima fino all’ultimo momento”. Un saluto sentito, senza retorica, che conferma quanto profondo fosse il legame tra i due, anche dopo la fine del loro rapporto sentimentale.

Anche Paolo ha ricordato pubblicamente la madre con parole cariche di riconoscenza e tenerezza: “Il sorriso non è mai mancato. Ci sono stati momenti difficili, ma abbiamo sempre cercato di sdrammatizzare. Mamma ha reso molto più facile per me e mio fratello starle accanto. Se l’avesse affrontata in altro modo sarebbe stato più difficile”. Un ritratto familiare fatto di resilienza, affetto e di quella leggerezza che Eleonora non ha mai smesso di trasmettere.

Una famiglia che si ricompone nell’assenza

Conosciuta per i suoi ruoli iconici in film come Borotalco e Sapore di mare, Eleonora Giorgi non è mai stata solo un volto noto del cinema italiano. Era anche una madre presente, una donna che nonostante le difficoltà ha voluto regalare ai figli un’idea di famiglia solida, anche quando la vita l’ha messa alla prova.

E ora che lei non c’è più, sono proprio Paolo, Massimo e Gabriele a raccoglierne l’eredità affettiva, cercando – come ha voluto lei – di essere uniti, anche nel silenzio dell’assenza. Una foto in barca, un sorriso condiviso, un messaggio lasciato al vento: “Ci manchi”, sì. Ma anche: ci siamo.

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