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Anni ’90: la classifica delle canzoni che hanno fatto la storia
Una nuova classifica incorona i brani che hanno segnato gli anni ’90: ecco quali hanno conquistato la vetta
Ci sono alcune canzoni che restano nel tempo e scegliere i migliori brani di un’epoca è una decisione complessa, soprattutto se si considera la soggettività dei parametri ed il continuo cambiamento del nostro sguardo sul passato.
La classifica che ha sorpreso tutti: "Fantasy" di Mariah Carey
Il magazine Esquire ora ha stabilito la classifica delle migliori canzoni degli anni Novanta. Ed il risultato è stato sorprendente. Ad arrivare primo è stato il brano del 1995 di Mariah Carey Fantasy (Remix) ft. Ol’ Dirty Bastard.
Questo singolo, scritto da Carey a soli 26 anni, cattura l'euforia di un innamoramento con un sound dolce e travolgente. Il suo debutto al primo posto delle classifiche fece di Carey la prima donna, e seconda artista dopo Michael Jackson, a ottenere un risultato simile. Secondo Pitchfork, il suo grande pregio sta nella capacità di ibridare pop e hip hop, dimostrando che la sperimentazione può diventare mainstream.
La scelta di includere Ol’ Dirty Bastard dei Wu-Tang Clan in un remix fu un'operazione insolita per una popstar. Carey, andando contro il parere del suo discografico e del marito, rivendicò la sua indipendenza creativa, e il brano divenne un nuovo modello di canzone pop contaminata dall'hip hop.
Le classifiche a confronto: da Nirvana a Whitney Houston
Il magazine Rolling Stone, invece, ha incoronato come canzone migliore degli anni Novanta Smells Like Teen Spirit dei Nirvana: una scelta con la quale non si può essere d’accordo.
Forbes, invece, ha optato per una traccia dalla colonna sonora del film The Bodyguard: I Will Always Love You, interpretata da Whitney Houston.