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Cristiano Ronaldo è il primo calciatore miliardario della storia
CR7 è il primo calciatore a superare il miliardo di dollari in carriera: come ha costruito il suo impero
A 40 anni appena compiuti, Cristiano Ronaldo continua a riscrivere la storia, non solo sui campi da calcio ma anche nei conti bancari. Secondo le stime di Bloomberg, l’attaccante portoghese ha superato la soglia di 1,4 miliardi di dollari in carriera, equivalenti a circa 1,21 miliardi di euro.
Una cifra che lo consacra come il calciatore più ricco di sempre, davanti a stelle del passato e del presente. La scalata verso il miliardo era già iniziata mesi fa, ma il salto decisivo è arrivato grazie all’accordo con l’Al-Nassr, club della Saudi Pro League che gli ha garantito uno dei contratti sportivi più redditizi della storia.
Dal Real Madrid all’Al-Nassr: i contratti record di Cristiano Ronaldo
Dallo Sporting Lisbona al Manchester United, passando per il Real Madrid e la Juventus, Ronaldo ha collezionato trofei, record e contratti milionari. Il trasferimento in Arabia Saudita, firmato nel gennaio 2023, ha segnato una nuova era nella sua carriera, trasformandolo nel calciatore con lo stipendio più alto al mondo.
Il suo accordo, stimato in centinaia di milioni di dollari, include benefit esclusivi come l’uso di un jet privato e una quota azionaria nel club. A questi guadagni si sommano gli introiti derivanti dal suo brand CR7, simbolo globale di stile e fitness, e dalle collaborazioni con marchi che hanno fruttato altri milioni.
La mentalità del calciatore più ricco: CR7 tra business e passione
Il cinque volte Pallone d’Oro è ormai una vera e propria multinazionale del calcio, presente anche nel Bloomberg Billionaire Index, l’elenco dei miliardari mondiali. Tuttavia, dietro ai numeri astronomici, c’è ancora il fuoco della competizione. In un’intervista recente, CR7 ha confessato la sua volontà di continuare a giocare finché possibile: “La mia famiglia mi dice di smettere, ma io continuo a fare cose buone per il mio club e per la nazionale, conservo la stessa passione di un tempo”.
Il campione portoghese ha poi aggiunto: “So che non avrò ancora molti anni per giocare e quelli che restano voglio godermeli al massimo”. Ronaldo ha infine ribadito il suo legame con la nazionale del Portogallo: “Se potessi, giocherei a calcio solo per la nazionale, non giocherei per nessun altro club, perché è l'apice e il culmine della carriera di un calciatore”.