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Il ritorno di Senza Cri a “Sanremo Giovani”: “Oggi so chi sono”
L’artista si racconta parlando del brano che porta in gara e dell’anno che ha trascorso dopo “Amici”
Senza Cri torna sul palco di Sanremo Giovani con una sicurezza nuova, frutto di un anno intenso in cui ha messo al centro identità, crescita personale ed espressione artistica. Il brano con cui si presenta, Spiagge, è il risultato di questo percorso: una canzone che nasce dal bisogno di riconoscersi, di abbracciare le proprie fragilità e trasformarle in forza creativa.
Per l’artista, classe 2000, il palco ligure non è soltanto una tappa, ma un luogo simbolico dove ritrovare parti di sé lasciate in sospeso. “Oggi so chi sono, artisticamente e come persona. Ho più coraggio, più fame, più voglia. ‘Spiagge’ nasce proprio da questo anno di cambiamenti: è successo tutto di colpo, in modo sorprendente, ma dopo che avevo imparato a mettermi al centro della mia vita”.
“Spiagge”: un manifesto di libertà
Senza Cri racconta che Spiagge rappresenta un anno di trasformazioni improvvise, piccoli terremoti emotivi e consapevolezze maturate. È una canzone che parla di amore per sé, di relazioni, di cambiamento, ma soprattutto della possibilità di scegliere la luce anche quando prevale il grigio.
Nelle sue parole emerge una sfida gentile al proprio pessimismo: un invito a coltivare un sorriso come gesto di resistenza quotidiana. “Ho attraversato amore, amicizie, crescita personale, momenti bellissimi e anche fallimenti - presunti, perché per me da ogni errore nasce un fiore. Sono una persona che tende al pessimismo, ma ho capito che quando scegli un sorriso, anche solo per regalarlo agli altri, la giornata cambia”.
Il legame con “Amici” e il ritorno a “Sanremo Giovani”
A Sanremo ha ritrovato compagni dell’esperienza ad Amici, una comunità che continua a sostenerlo. A sorpresa, anche alcune figure della produzione hanno voluto fargli sentire la propria vicinanza. “È bellissimo rivedere tutti, davvero. Con alcuni siamo rimasti molto uniti. Io e Nicolò (Filippucci, ndr.), per esempio, siamo usciti a festeggiare quando sono usciti i brani. Non ci perdiamo mai di vista, è diventata una famiglia. Arrivare di nuovo a ‘Sanremo Giovani’ per me è un onore enorme: è la seconda volta e sento di essere approdato di nuovo in un posto che mi accoglie. Sanremo ha scritto un pezzo della mia storia e spero continui a farlo”.
Le difficoltà dopo la fine del talent
Il distacco dal talent, però, non è stato immediato: “Quando ho fatto le valigie per tornare alla mia vita, ci ho messo un po’ a riallinearmi perché quel posto diventa parte di te, ti forma, ti resta addosso. Uscire da quella bolla è stato destabilizzante. Ho anche avuto un mental breakdown, ma oggi lo vedo come un segnale: il corpo ti dice di fermarti, di respirare, e io non sono mai stato bravo a respirare”.
Ora è innamorato
Oggi vive la competizione con serenità e si concentra sulla performance, non sul confronto. E nel mentre è arrivato anche l’amore: “Sono felice, sto provando a lasciarmi andare, a non pensare troppo e a sentire di più. È tutto molto vero, molto sincero. Non ha bisogno di tante parole, infatti lo tengo per me”.