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credits: Getty Images
03 Dicembre 2025
Redazione 105
Quando si parla di sesso, alcune cose, come la chimica di un bacio, si raccontano volentieri agli amici. Ma quando il discorso si sposta sulla masturbazione, molte donne preferiscono mantenere il segreto sulla loro tecnica preferita per la paura di essere giudicate.
Un sondaggio, condotto dal centro di ricerca sessuale OMGYES in collaborazione con il Kinsey Institute dell’Università dell’indiana e che ha coinvolto circa 20.000 donne ha rivelato che ben l'87% delle donne usa una tecnica chiamata "ampliamento" per raggiungere l'orgasmo, ma l'80% non lo dice a nessuno.
Per “ampliamento” si intende premere o sfregare l'intera area vulvare contro una superficie esterna, come un cuscino, un materasso o i bordi dei tavoli.
La terapista psicosessuale Natasha Silverman ha spiegato al Metro: “Può essere altrettanto piacevole, se non di più, rispetto ad altri tipi di masturbazione perché stimola una superficie più ampia della vulva”. La tecnica, infatti, non si ferma solo al clitoride esterno, ma “coinvolge le strutture clitoridee più profonde”.
E ha poi spiegato: “L'ampliamento può creare una sensazione di piacere più diffusa e che coinvolge tutto il corpo, portando a orgasmi multipli di seguito, più profondi, più estesi e persino più ondulatori rispetto al climax più acuto e concentrato che può creare la stimolazione diretta”.
Inoltre, pare che sia estremamente comune e istintiva: il 75% delle donne la scopre prima ancora di avere rapporti sessuali con un partner. "Molte delle mie clienti sollevano l'argomento dell'allargamento nella sala di terapia, ma poche si rendono conto che ora esiste un nome per definirlo, o che questo è ciò che hanno fatto per tutto questo tempo". - ha affermato la terapista.
Per migliorare l'esperienza, gli esperti consigliano di:
"La chiave di qualsiasi forma di auto-piacere è entrare in sintonia con il proprio corpo ed esplorare ciò che è giusto per noi. Se si sta ampliando, abbracciatelo!" - ha concluso Natasha.