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Noemi e Irama insieme a Bologna: il duetto su “Sono solo parole”
La cantante si è esibita al Teatro Duse durante il “Nostalgia Indoor Tour”
Il Nostalgia Indoor Tour di Noemi ha fatto tappa a Bologna nello splendido Teatro Duse, uno dei luoghi simbolo della musica dal vivo italiana. La data bolognese rappresenta la penultima fermata di un tour pensato per riportare la cantante in una dimensione più intima e teatrale, dopo un’estate ricca di concerti all’aperto. Sul palco, Noemi ha costruito uno spettacolo elegante e coinvolgente, capace di unire emozione, narrazione e grande cura estetica.
Irama ospite a sorpresa a Bologna: il duetto su “Sono solo parole”
Uno dei momenti più emozionanti della serata è stato l’arrivo sul palco di Irama, accolto da un lungo applauso del pubblico. I due artisti hanno cantato insieme Sono solo parole, brano amatissimo scritto da Fabrizio Moro, regalando un duetto intenso e carico di significato. L’interpretazione condivisa ha trasformato la canzone in un dialogo emotivo sulla distanza, sulla fragilità dei sentimenti e sulla difficoltà di comunicare, diventando uno dei passaggi più memorabili del concerto.
“Nostalgia Indoor Tour” di Noemi: scenografie ed effetti visivi
Lo spettacolo al Teatro Duse non è stato solo musica, ma un'esperienza visiva curata dalla creative director Ace Bowerman, già nota per collaborazioni con star internazionali. Grazie a un gioco di drappeggi proiettati e luci cinematografiche, il palco è mutato brano dopo brano, passando da atmosfere notturne a esplosioni pop.
In questo scenario, Noemi ha alternato i grandi successi che hanno segnato la sua carriera ai brani del nuovo album Nostalgia, mettendo in luce un'anima blues e cantautorale supportata da una band che ha saputo esaltare ogni sfumatura della sua voce graffiante.
L’omaggio a De Gregori e il ricordo di Celso Valli al Teatro Duse
Nel corso dello show, Noemi ha reso omaggio anche a Francesco De Gregori, eseguendo Generale al pianoforte insieme al pubblico, in un momento di forte partecipazione collettiva. Il concerto si è chiuso con Vuoto a perdere, dedicata al ricordo di Celso Valli, storico produttore bolognese, in un finale intenso e commosso che ha salutato Bologna tra applausi e gratitudine.