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Checco Zalone: il video de “La prostata inflamada”
Provocatoria come sempre, la canzone fa da apripista al film “Buen Camino”, al cinema dal 25 dicembre
Checco Zalone torna a sorprendere il pubblico con La prostata inflamada, un nuovo brano musicale che mescola comicità surreale e osservazione sociale. La canzone è stata pubblicata il 18 dicembre 2025 ed è accompagnata da un videoclip che ne amplifica il tono grottesco e dissacrante. Ancora una volta, Zalone utilizza la musica come strumento narrativo, trasformando un tema intimo e poco raccontato in una parodia che gioca sul disagio maschile e sulla pazienza femminile, elemento centrale della sua comicità.
Il videoclip e il ritorno di Gennaro Nunziante
Il videoclip di La prostata inflamada è diretto da Gennaro Nunziante, storico collaboratore di Zalone e regista dei suoi primi quattro film: Cado dalle nubi, Che bella giornata, Sole a catinelle e Quo Vado?. La regia di Nunziante accompagna la canzone con uno stile riconoscibile, fatto di ritmo serrato e immagini volutamente sopra le righe. Zalone interpreta il personaggio di Joaquin Cortison, cantando con tono tragicomico le fragilità del “maschio moderno”, tra visite mediche, ansie e autoironia.
“Buen Camino”: trama e uscita del nuovo film di Checco Zalone
Il brano non è un episodio isolato, ma rappresenta un tassello fondamentale della promozione di Buen Camino, il nuovo film di Checco Zalone in uscita nelle sale il 25 dicembre. Anche questa commedia è diretta da Nunziante e segna un nuovo capitolo nella carriera dell’attore pugliese. La canzone funziona come anticipazione tematica, introducendo il tono del film: leggero in superficie, ma capace di raccontare vizi, paure e contraddizioni dell’Italia contemporanea attraverso il sorriso.
In Buen Camino, Zalone interpreta se stesso: un ereditiere ricco e viziato, abituato a una vita di lusso tra ville e yacht. L’equilibrio si rompe quando è costretto a partire alla ricerca della figlia adolescente, sparita durante il Cammino di Santiago. Il viaggio diventa così un percorso di trasformazione, tra paternità, confronto e scoperta di sé. Paesaggi spagnoli, ostelli improvvisati e incontri casuali fanno da sfondo a una storia che promette di alternare risate e riflessioni.
Con oltre 200 milioni di euro incassati dai suoi film e una capacità unica di parlare al grande pubblico, Checco Zalone resta una figura centrale del cinema italiano. La prostata inflamada conferma il suo stile: irriverente, popolare e mai casuale.