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22 Dicembre 2025
Redazione 105
Ogni anno l’arrivo del periodo natalizio è annunciato da una serie di simboli iconici che riconosciamo immediatamente: il rosso che domina le strade, l’aroma dei dolci nelle pasticcerie, le decorazioni che illuminano case e negozi. Ma dietro a questi elementi familiari si nascondono tradizioni antiche, leggende e significati che spesso dimentichiamo.
La figura di Babbo Natale è oggi un’icona universale, ma le sue radici affondano nella storia di San Nicola, vescovo noto per la sua generosità e per i miracoli legati ai bambini. Nei secoli la sua immagine si è trasformata, fondendosi con figure del folklore nordico fino a diventare il Santa Claus moderno: un vecchio allegro, con barba candida e abito rosso, reso celebre anche da illustrazioni e campagne pubblicitarie del Novecento. Oggi rappresenta lo spirito del dono e della condivisione.
L’albero di Natale è uno dei simboli più diffusi e amati. Le sue origini risalgono a riti antichi che celebravano l’eternità della vita attraverso il sempreverde. Con il tempo questa usanza si è intrecciata con tradizioni cristiane e si è diffusa in tutta Europa. Oggi, decorarlo significa portare in casa un segno di speranza e continuità, che sia naturale o artificiale.
Il presepe, nato dalla devozione medievale e attribuito simbolicamente a San Francesco, raffigura la nascita di Gesù con scene semplici o elaborate. Nel corso del tempo è diventato un rituale familiare, capace di mescolare arte, fede e creatività. Ogni presepe racconta una storia diversa, sospesa tra spiritualità e tradizione popolare.
Accendere un cero natalizio nella notte del 24 dicembre rappresenta la luce che rischiara le tenebre. In molte culture è un gesto che richiama il tema della rinascita e della guida spirituale. La candela rossa, in particolare, è simbolo di calore e protezione.
Scambiarsi regali di Natale non è semplicemente una tradizione moderna. I romani usavano donare rami sacri come augurio per il nuovo anno, mentre la figura di Babbo Natale ha reso questo gesto un simbolo di affetto e gratitudine. Il dono diventa così un modo per esprimere vicinanza e amore.
Il panettone, oggi protagonista delle tavole festive, è circondato da racconti popolari che ne spiegano la nascita. Qualunque sia la versione, questo dolce celebra l’abbondanza e il piacere della convivialità. Una fetta condivisa a fine pasto è un augurio di prosperità per l’anno che verrà.
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