Pensare sempre al sesso è una cosa normale?
Sì, è normale. Ma solo entro certi limiti. Scopriamo quali
Il sesso è una componente fondamentale della vita di un essere umano adulto. Inutile girarci intorno: superata la soglia della pubertà, il sesso diventa un chiodo fisso, un’ossessione, se non addirittura la molla delle nostre azioni. Gli ormoni iniziano a impazzire e la ricerca di una compagna/un compagno per l’accoppiamento si fa sempre più assidua.
Il desiderio sessuale si manifesta sia a livello fisico, tramite vere e proprie pulsioni del corpo, sia a livello mentale attraverso pensieri legati al sesso.
A dire la verità, il pensiero dell’accoppiamento è una costante per tutti gli animali che si riproducono per via sessuata, specie negli animali di sesso maschile: lo è per i pesci, lo è per i vermi, lo è in particolar modo per gli uomini!
Ma pensare sempre al sesso è normale? Secondo una recente ricerca pubblicata sulla rivista Nature sì, se lo si fa entro certi limiti. La ricerca ha anche spiegato il perché: i responsabili sono dei neuroni presenti nel cervello maschile a cui la natura ha affidato il compito preciso di far ricordare sempre e comunque l’obiettivo dell’accoppiamento ancor più di quello di assumere cibo.
Perfetto! Abbiamo anche l’ok della scienza nell’affermare che pensare spesso al sesso è normale. Ma spesso quanto? Qual è il limite per superare la soglia della normalità?
È stato calcolato, attraverso una ricerca americana di qualche tempo fa, che in media i maschi pensano al sesso 19 volte al giorno contro le 10 volte delle femmine. Se ne deduce che, se la media è la normalità, superare di tanto questa media significa aver oltrepassato il limite.
Quindi, cari amici lettori e care amiche lettrici, se i vostri pensieri sul sesso si aggirano attorno ai 50 o addirittura i 100 al giorno... iniziate a preoccuparvi.