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La sorpresa è il sale della nostra vita. Ecco perché
Il sentimento della sorpresa così come non lo avevate mai pensato: ecco perché è così importante
Sorpresa! Quando sentiamo questa parola pensiamo a qualcosa di eccezionale e straordinario, eppure la ricerca di questa emozione (o possiamo chiamarla anche sentimento), giace in ogni nostra azione, anche la più banale. In sostanza potremmo dire che viviamo per sorprenderci, per essere sorpresi. Viviamo con questa aspirazione interiore e non ce ne accorgiamo. Noi ne abbiamo preso coscienza grazie ad un articolo a riguardo sul magazine online di Focus.
Pensate ad esempio alla lettura, all’arte, ai viaggi, alle nuove relazioni ma anche a quelle datate. Ciò che ricerchiamo, più o meno consapevolmente, è qualcosa o qualcuno che ci sorprenda. Ma non eccessivamente! Infatti, come spiega lo psicologo Donald Hebb, gli stimoli che sono troppo lontani dalle nostre abitudini ci provocano, al contrario di quanto detto, un sentimento di fastidio, perché risultano troppo stressanti dal punto di vista psicologico.
Ma non si tratta di una mera considerazione sociale. Tutt’altro. Il sentimento della sorpresa ha una ragione biologica ed è radicata in tutti i soggetti, indipendentemente dalla loro storia e dalla loro cultura. Gli studiosi psicologi Ekamn e Frieser hanno infatti inserito la sorpresa tra le 6 emozioni fondamentali dell’uomo, assieme alla tristezza, alla rabbia, alla felicità, alla paura e al disgusto, quelle cioè che sono indipendenti dalla cultura, come invece accade con la gelosia ad esempio.
La sorpresa è quindi il sale della vita, tanto da essere un sentimento ricercato in tutti i campi. L’arte e la poesia sono alcuni, ma anche il design, che ha appunto lo scopo di creare oggetti insoliti e interessanti che incuriosiscano e, appunto, stupiscano.
Anche nel marketing si fa riferimento alla sorpresa per poter attrarre il consumatore: l’ovetto Kinder nasce con questa ottica ad esempio.
Anche nella lettura, o nei film, il finale è importante, ma se ce lo si aspetta perdiamo tutto l’interesse per la trama che stiamo leggendo. Sono i finali ad effetto quelli che colpiscono di più e che ci piacciono! Un’ulteriore dimostrazione del fatto che siamo alla continua ricerca di qualcosa che possa sorprenderci.