Smaltire la rabbia? Basta andare in bici fino in Africa!

Sbollire la rabbia di un litigio può essere un’impresa non da poco, spesso ci vogliono giorni, a volte una bella seduta in sala pesi o una lunga corsa per scaricare i nervi e liberare il cervello.
Ma c’è a chi questo non è bastato.

He Ganhui è un ragazzo cinese che per smaltire la rabbia va a farsi dei bei giri in bicicletta.
Il primo è stato nel 2012, quando He faceva l’allenatore di scherma a Foshan, nella provincia di Guangdong. Dopo un serio litigio con la sua fidanzata, si è fatto prestare la bici da un amico ed è partito. Direzione: Pechino. A 2200 km di distanza. Mica male per scaricare le negatività.

Sicuramente la fidanzata è rimasta colpita dal gesto visto che, appena saputo, lo ha raggiunto e ha portato a termine la “scampagnata” insieme a lui, che ricorda quei momenti così: «La cosa stupefacente è che non abbiamo mai litigato lungo la strada».

Nel 2013 i due hanno litigato nuovamente e questa volta He ha capito di aver bisogno di più chilometri per smaltire la rabbia. In compagnia di un amico ha così deciso di darsi come meta un posticino appena un po’ più in là, tipo l’Africa. I due amici hanno attraversato il sudest della Cina, il Tibet, il Nepal, fino allo Zambia. He racconta che «quando siamo arrivati in Africa, non avevamo dove dormire. Una volta ho dormito di fronte alla capanna di un capovillaggio. Tutti ci guardavano in modo molto strano, come se venissimo da un altro pianeta». Ma dai?!?

La pedalata doveva proseguire oltre lo Zambia, ma ai due sono state rubate le biciclette e gli zaini, così si sono visti costretti a tornate in patria.
Ah, per inciso, He sta ancora con la sua ragazza, con la quale si è ripromesso di avere litigate meno burrascose e, soprattutto, di risolvere le cose in modo più ordinario.