Tutte le scoperte scientifiche che abbiamo fatto nel 2016
Viva la scienza! E viva le scoperte scientifiche di questo ultimo anno.
Il 2016 è stato un anno davvero ricco ed emozionante dal punto di vista delle scoperte scientifiche, che hanno toccato tutti gli ambiti: dalla biologia, all’ingegneria, alla medicina, alla matematica, allo spazio, al funzionamento dei più complessi meccanismi del corpo umano.
Oggi vi proponiamo un viaggio alla scoperta delle più importanti conquiste scientifiche del 2016, qual è la vostra preferita?
- Il numero primo più grande del mondo. I numeri primi sono divisibili soltanto per 1 e per se stessi. Il più grande mai conosciuto, e scoperto quest’anno, è composto da ben 22 milioni 338.618 cifre.
- Nibiru. Nibiru è il nono pianeta del nostro sistema solare.
- La memoria eterna 5D. Questo vetro nanostrutturato può immagazzinare 360 terabyte di informazioni.
- Il pesce che cammina. È una tipologia di pesce persico – chiamato, appunto, “arrampicatore” – individuata in Papua Nuova Guinea. La sua caratteristica peculiare è quella di poter camminare sulle pinne e sopravvivere fino a 6 giorni fuori dall’acqua.
- Una nuova speranza per le lesioni spinali. Grazie a un sistema di elettrodi, i ricercatori sono stati in grado di far muovere l’arto di un uomo paralizzato. Potrebbe essere l’inizio di una nuova era per tutte le persone che hanno subito danni al midollo spinale.
- Il primo razzo atterrato. Fino a quest’anno tutti avevamo visto numerosi lancia di razzi, ma mai un atterraggio, proprio a causa della difficoltà a controllare la velocità di discesa di questi oggetti. Il primo ad aver completato correttamente un atterraggio è stato il razzo Falcon 9.
- La prima conversione di anidride carbonica in pietra. Il gas inquinante è stato intrappolato in una roccia, grazie agli studi della società islandese Reykjavic Energy. Allo stato solido l’anidride carbonica non è più dannosa per l’ambiente.
- I segreti dell’orgasmo cerebrale. Avete presente quella sensazione di formicolio a collo e testa che si sprigiona con sussurri e fruscii? Quest’anno l'Università di Swansea ne ha confermato scientificamente l'esistenza.
- La seconda Luna della Terra. Attorno alla Terra non ruota solo il nostro satellite naturale, ma anche un asteroide di un centinaio d’anni rimasto “prigioniero” dell’orbita del nostro pianeta.
- Il verme che vede senza occhi. Si chiama Caenorhabditis elegans e pur non avendo occhi è in grado di vedere grazie e un sistema di fotorecettori.
- Il funzionamento dell’intelligenza. Gli studiosi sono finalmente riusciti a capire il funzionamento dell’intelligenza umana grazie allo studio dei neuroni, un passo molto significativo nello studio del cervello.
- Le “bolle” dei pesci. Non sono altro che emissioni di gas dovute a un sistema di comunicazione sonoro che serve ai pesci, in particolar modo alle aringhe, per mantenersi in gruppo.
- Esperienze extracorporee. Avete presente quando vi svegliate all’improvviso con la sensazione di cadere? La scienza ha dato una spiegazione a questo ed altri fenomeni simili: sarebbero causati da un momento di “disconnessione” del corpo dal cervello, che non riuscirebbe più a percepirsi.
- Riparare il midollo spinale. Gli studiosi dell’Università della California, partendo da particolari cellule staminali immature sono riusciti a rigenerare le cellule del midollo spinale.
- La mutazione che ci ha creati. Un team di biologi evoluzionisti è riuscito a individuare l’input che ha dato il via all’evoluzione cellulare delle prime creature presenti nel brodo primordiale, fondamentale per l’evoluzione che ha portato anche alla comparsa dell’uomo.