Non ti piacciono le verdure? Forse hai papille gustative troppo sensibili

Mandare giù cavolfiori, zucchine e simili è, da sempre, molto meno piacevole che riempirsi la pancia con un buon hamburger o una pizza. Però, come ci hanno ripetuto sin da piccoli fino alla nausea, “Le verdure fanno bene”. Se per la maggior parte delle persone mangiare un contorno di finocchi è molto più difficile che restare a digiuno, forse la “colpa” - se così la si può definire - non è solo della consistenza che percepiamo noi di questi cibi. In alcuni casi, al contrario, potrebbe esserci anche lo zampino di papille gustative fin troppo sensibili a determinati gusti.

Lo rivela un esperimento della BBC, il Learning’s Terrific Scientific campaign che ha somministrato cavolfiori a una decina di bambini per 15 giorni di seguito. Alla fine delle due settimane hanno riscontrato come il gradimento di questa verdura sia aumentato in media tra coloro che hanno dovuto mangiarlo tutti i giorni, mentre per gli “irriducibili antagonisti delle verdure” che continuavano a scartarlo si è ipotizzato un “problema” a livello di papille gustative. “Probabilmente è dovuto alla particolare forma a fungo che le rende molto più sensibili ai sapori forti”, spiegano. È quindi consigliabile abituarsi fin da piccoli a mangiare le verdure, come vuole la tradizione. E se proprio non si riesce a mandarle giù, invece, ora almeno sappiamo il perché!