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Ecco l'accessorio per avere un topless senza censura

Un oggetto in feltro per "uscire le tette". L'invenzione di Pretty Ugly che invita alla riflessione puntando sulla provocazione.

Ecco l'accessorio per avere un topless senza censura

13 Febbraio 2017

Un accessorio per donne, simile ad un capezzolo, da attaccare sulle proprie magliette, camicie e giacche per sostenere la campagna #freethenipple. Questa spilletta è un modo per “uscire le tette” con delicatezza, senza sconvolgere nessuno. È l'idea lanciata da due giovani amiche che hanno creato un brand femminista dal nome Pretty Ugly il cui scopo è quello di proporre, attraverso i vestiti e l'estetica, tutto ciò che è generalmente ritenuto brutto, fuori dagli standard, strano ed insolito. L'intento è anche quello di provocare e far riflettere. Si tratta di un'invezione che vuole accendere ulteriormente il dibattito sulla legalizzazione del topless: in tantissimi stati americani è ancora ritenuto osceno ed in alcuni luoghi come la Louisiana una donna rischia fino a 2500 dollari di multa se mostra il proprio seno in pubblico. Anche i social network hanno delle regole rigide in proposito, infatti una donna che si mostra in topless su Instagram o Facebook rischia di vedere immediatamente rimossa la propria foto. Non vale lo stesso, però, per il capezzolo maschile, la cui esposizione è ritenuta accettabile.

La campagna #freethenipple, volta proprio a sdoganare il capezzolo femminile in pubblico, ha preso piede sul web ed ha raccolto tantissime sostenitrici. L'invenzione di Pretty Ugly offre una soluzione simpatica, legale e originale per risolvere questo problema schierandosi a sostegno della campagna.

Photo credit: Facebook

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