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04 Aprile 2017
Un ultimo match, a Orlando, per porre fine a una carriera di quasi 30 anni. Il wrestler noto come “The Undertaker” (alias Mark William Calaway) ha dato l'addio alle competizioni durante l'evento “WrestleMania 33”. Il lottatore oggi 52enne ha salutato i fans posando sul ring cappello, guanti e impermeabile scuro - la sua uniforme da macabro becchino, conosciuta dagli appassionati di tutto il mondo - dopo aver perso l'evento principale della serata contro Roman Reigns, atleta di origini samoane con un passato nel football americano.
Su Twitter si è scatenato il tam tam dei tifosi per salutare il wrestler con gli hashtag #ThankYouTaker e #WrestleMania. Mentre il diretto interessato ha dedicato al suo addio un tweet sintetico ma chiarissimo: "New chapter, new generation" (“Nuovo capitolo, nuova generazione”).
"The Undertaker" è stato il wrestler più longevo della WWE (World Wrestling Entertainment). Tutto è iniziato con la prima puntata del “Monday Night Raw”, l'1 gennaio del 1993: quello show fece conoscere al pubblico di questa disciplina il suo mantello scuro. Ma la sua carriera era partita ancor prima, e lo aveva visto combattere sotto altre sigle e con nomi differenti.
Il personaggio di "The Undertaker" è un becchino con poteri sinistri e soprannaturali. Per lui sono state ben 21 le vittorie consecutive nell'annuale kermesse “WrestleMania”: uno dei motivi per cui Calaway è considerato uno dei migliori wrestler di tutti i tempi. Ha combattuto anche con il mitico Hulk Hogan: in un leggendario combattimento del 1991 contro di lui conquistò il titolo di campione per l'allora WWF a soli 26 anni.
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