Inventato il casco Smart per moto: ti salva la vita

Sempre più intelligenti, i caschi non servono più solo per proteggere: vengono utilizzati per filmare, guidare e aiutare il pilota. Fra le tante idee, l’ultima che spicca è made in Italy: un casco dotato di un sistema di monitoraggio che si accorge se le palpebre restano chiuse per troppo tempo e un sistema di allarme nel caso di caduta.

A brevettare questo nuovo modello è Emanuel, nato in Romania ma trasferitosi nel 2007 con la sua famiglia a San Giovanni Valdarno, in Toscana. La sua idea è quella di avvertire il pilota nel caso dovesse avere un “colpo di sonno” improvviso o un momento di stanchezza, attraverso l’emissione di un suono leggero che riesca a svegliarlo. L’altra caratteristica di questo casco “smart” è la chiamata in automatico dei soccorsi nel caso in cui ci sia un incidente.

“Gli altri caschi presenti sul mercato usufruiscono del Gps non per geolocalizzare l'utente nel momento dell'incidente ma per assistere la guida nel traffico. Se qualcuno cade dalla moto e perde conoscenza, di notte, in una strada non trafficata, nessuno lo vede ed è da solo, chi chiama i soccorsi?” spiega il promotore dell’innovativo strumento di sicurezza.

Il casco riuscirebbe a sfruttare i sistemi di chiamata intelligenti che già oggi sono presenti su alcuni nuovi modelli, come ad esempio l’Emergency Call di BMW. Il ragazzo, appassionato di informatica e tecnologia, ha trovato un finanziatore in uno studio legale di Roma e un’azienda disposta a produrlo. L’idea non sembra quindi molto lontana dal diventare realtà.