La storia del surfista sopravvissuto 32 ore nelle acque gelide del Mare del Nord

Matthew Bryce, giovane surfista di 22 anni, può testimoniarlo in prima persona: è sopravvissuto a 32 ore in acqua, nel Mare del Nord. Ritrovato a circa 21 km dalla costa di Argyll (Glasgow), Matthew è stato tratto in salvo con un elicottero della guardia costiera dopo una lunga e complessa operazione. 

Dawn Petrie è la donna che ha diretto il salvataggio e ha raccontato che il giovane ragazzo era in stato di ipotermia quando è stato trovato, ma era perfettamente cosciente. Nessuno sperava di ritrovarlo vivo e la sua è una storia di fortuna e di giusto equipaggiamento insieme. Il ragazzo, infatti, ha pensato intelligentemente di coprirsi con la sua tavola da surf e l'ottimo equipaggiamento che aveva (la muta, per esempio) lo ha aiutato a rimanere vivo tutte queste ore.

La madre di Matthew ha poi dichiarato ai media: "Mio figlio è molto stanco, ma sta bene e anche noi stiamo bene, dopo tanta angoscia finalmente lo abbiamo rincontrato". 

Foto da belfasttelegraph.co.uk