Modena: lezione di sesso in quinta elementare, genitori allibiti

Come spieghereste l’atto sessuale ad un bambino di dieci anni? Sicuramente non mostrandogli schede approfondite con istruzioni su come raggiungere l’orgasmo. È quello che ha invece pensato bene di fare una maestra di Modena, all’istituto Sant’Agnese, durante una lezione di sessuologia, scatenando l’ira dei genitori.

“L’uomo e la donna un po’ alla volta desiderano conoscersi più profondamente e condividere ideali e progetti. Si baciano, si accarezzano per tutto il corpo...” – è quanto riportato dalla prima scheda. Seguono poi indicazioni dettagliate su come provare piacere a letto, che, secondo alcune mamme, rasentano la pornografia. E i bambini sono tornati a casa bombardando di domande i genitori, in uno stato tra il confuso e l’interessato.

“‘Anche voi fate certi rumorini la notte’, mi ha chiesto mio figlio, e mi ha pure annunciato di sapere come si fa a stuprare una donna. Hanno spiegato in modo non troppo delicato come avviene il rapporto sessuale, ponendo ad esempio dei nostri figli proprio i genitori e quello che fanno sotto le lenzuola. Non sapevo più cosa rispondere,” - è il commento di uno dei genitori, che ha prontamente denunciato l’accaduto: “Mio figlio è tornato a casa perplesso e continuava a chiedere spiegazioni anche su cosa facciamo a letto io e mamma”.

I genitori, convinti che per bambini ancora in tenera età fosse necessaria solo una breve introduzione all’apparato riproduttivo senza entrare nei dettagli, ritengono che l’insegnante non abbia usato le parole giuste per affrontare l'argomento.

La maestra è stata convocata dalla Preside, che tuttavia afferma che la richiesta di trattare il tema della sessualità era stata concordata nella precedente assemblea "vista la comparsa di alcuni comportamenti di curiosità mista a malizia in ragazzini che a 11 anni manifestano i primi atteggiamenti tipici della preadolescenza”.

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