Vivere con l'essenziale: ecco i nuovi minimalisti

Marie Kondo è diventata famosa (e forse anche ricca) grazie a un libro che si chiama “Il magico potere del riordino”, un volume che illustra la sua filosofia basata sul rimettere ordine tra le proprie cose per sbarazzarsi di ciò che non serve più e “alleggerirsi” (anche se altri sostengono che i disordinati siano più felici). E sempre dal Giappone è arrivata ora un'altra scuola di pensiero che sta già conquistando numerosi seguaci, italiani compresi. Si tratta del minimalismo applicato al possesso degli oggetti: il guru di questa filosofia è Fumio Sasaki.

Secondo Sasaki il distacco dagli oggetti e il "decluttering" (il liberarsi del superfluo) sono la chiave per una vita più felice e soddisfacente. Per capirne di più Vice ha intervistato alcuni dei "minimalisti" italiani e ha scoperto che c'è chi è arrivato a vivere con indumenti che stanno in appena in tre cassetti. La prima sensazione che si percepisce e che spinge a queste scelte è quella di “avere troppe cose", casa compresa, come nel caso di Laura, traduttrice 41enne, che ha convinto il marito a vendere la loro abitazione per trasferirsi, ma senza comprarne un'altra. Il distacco delle cose per alcuni non è però totale e definitivo: Maria Elena, architetto 24enne, sottolinea infatti che anche i minimalisti hanno alcuni oggetti caratterizzati da un valore sentimentale.

Silvio, giornalista 40enne, fa addirittura risalire la sua presa di coscienza minimalista a Antoine de Saint-Exupéry che sosteneva come "la perfezione non si ottiene quando non c'è più niente da aggiungere, ma quando non c'è più nulla da togliere". Quello dei tre cassetti - uno di magliette, uno di maglioni e uno di pantaloni - è proprio lui: a volte è costretto a scontrarsi con la moglie perché ha uno stile diverso dal suo, ma ha imparato a ridurre all'essenziale il suo “bagaglio” per poter scegliere a cosa dare davvero importanza nella sua giornata. A partire dalla comunicazione: scattato il tramonto, blocco di tutte le notifiche e tempo solo dedicato solo a se stessi.