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Giappone: una compagnia aerea rifiuta i bambini urlanti
La All Nippon Airways ha un obiettivo: non ospitare, nei propri aerei, bambini che urlano. Come?
La All Nippon Airways (ANA) è niente di meno che la più grande compagnia aerea giapponese. Il suo obiettivo, ora, è evitare che bambini urlanti "invadano" i suoi aerei, disturbando i viaggiatori. Solitamente, dai dati raccolti, sono i bambini sotto i 3 anni a provocare incidenti simili e un 1,6% lo fa su voli nazionali. Come fare per fermare il fenomeno ed evitare anche che molti genitori evitino di viaggiare a causa dei bambini?
La soluzione sembra essere quella di formare personale apposito per aiutare padri e madri in difficoltà, registrando addirittura i battiti cardiaci dei bambini a bordo e dando consigli utili per far sì che volino in silenzio (o quasi). Ma l'idea è anche quella di regalare caramelle, ciucci e piccoli gadget, per compensare la necessità del monitoraggio.
Ovviamente non mancano le critiche al progetto: c'è chi ritiene il tutto un'esagerazione e chi lancia campagne con slogan "Piangere è bello!". Vedremo come finirà il progetto e se altre compagnie aeree prenderanno spunto per i loro voli!