La premier inglese Theresa May nomina un "Ministro per la Solitudine"

"La triste realtà della vita moderna". Con queste parole il Primo Ministro britannico Theresa May ha definito uno dei mali più diffusi, designando anche un "ministro per la Solitudine" ("minister for loneliness").

La motivazione di questa scelta? L’intento di combattere quello che la premier ha descritto come un malessere fin troppo diffuso.

Sarà dunque Tracey Crouch (già sottosegretario allo Sport e alla Società civile) a ricoprire l'incarico.

La May ha parlato di una "sfida generazionale", ed ha aggiunto:

"Voglio affrontare questa sfida per la nostra società e per tutti noi e agire contro la solitudine sopportata in particolare dagli anziani e da coloro che hanno perso i loro cari, persone che non hanno nessuno con cui parlare o condividere i propri pensieri ed esperienze".

La ministra Crouch avrà, dunque, il compito di coordinare un gruppo di lavoro che svilupperà una serie di politiche di contrasto alla solitudine.

Oltre nove milioni di persone (su una popolazione complessiva di 65.6 milioni) sostengono di essere molto spesso sole, secondo quanto rivela la Croce rossa britannica.

Downing Street ha annunciato di voler attuare misure parallele per raccogliere dati e finanziare i gruppi che promuovono attività in favore delle persone a rischio isolamento.

Secondo un rapporto diffuso nel 2017, la solitudine è dannosa per la salute come fumare 15 sigarette al giorno. Per questo è più che mai urgente intervenire con strategie mirate, per dare un sostegno concreto a chi vive in situazioni di questo tipo.