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Selvaggia Lucarelli contro Michelle Hunziker: polemica sui social
Le contestazioni di Selvaggia nei confronti della Hunziker e dell’avvocato Giulia Buongiorno hanno generato una polemica a colpi di social
È scoppiata un’accesa polemica a seguito di un articolo firmato da Selvaggia Lucarelli, in cui si parlava dell’associazione Doppia Difesa, fondata da Michelle Hunziker insieme all’avvocato Giulia Bongiorno, per fornire supporto alle donne vittime di violenze.
La Lucarelli aveva contestato, nell’articolo, le scarse attività della onlus parlando di una pagina Facebook poco attiva, di un’assistenza telefonica inesistente che farebbe assomigliare l’associazione ad una sorta di spot per le due fondatrici, più che un servizio concreto di aiuto. Questa ricostruzione dei fatti è stata prontamente contestata da Michelle Hunziker e da Giulia Bongiorno, le quali hanno annunciato una querela per il contenuto diffamatorio dell’articolo di Selvaggia.
Michelle, nello specifico, ha scritto su Facebook questo messaggio:
«Non ci piace appuntarci medaglie sul petto ma di fronte agli attacchi di cui la Fondazione Doppia Difesa è stata bersaglio abbiamo deciso di rendere note le cifre donate a titolo personale in questi anni: Giulia Bongiorno: € 299.150. Michelle Hunziker: € 273.250 (con regolari bonifici riscontrabili). Ciò, naturalmente, oltre al lavoro indefesso, talvolta persino notturno, svolto con passione e sacrificio in favore di Doppia Difesa. Avremmo preferito non scendere in dettagli di questo tipo, ma di fronte all’ingiustizia e alla diffamazione, è doveroso replicare con dati oggettivi».
Dura è stata la reazione della Lucarelli su Twitter e sull’account Facebook della Hunziker: Selvaggia ha ribadito di non aver mai contestato le donazioni, aggiungendo che le detrazioni fiscali rendano quelle somme non così generose come sembra:
«Cara Michelle, cara Bongiorno. Non ho mai contestato donazioni. Rispondete alle questioni di cui si parla nel pezzo. E inoltre: la fondazione esiste da 10 anni, per cui sono donazioni per 27 000 euro l’anno detraibili fiscalmente. Io avrei omesso questa “medaglia sul petto”».
Una battaglia a colpi di social. Ora, a quanto pare, saranno i vari follower a dichiarare le sorti del duello.
Cara Michelle, cara Bongiorno. Non ho mai contestato donazioni. Rispondete alle questioni di cui si parla nel pezzo. E inoltre: la fondazione esiste da 10 anni, per cui sono donazioni per 27 000 euro l’anno detraibili fiscalmente. Io avrei omesso questa “medaglia sul petto”. pic.twitter.com/CdHtOBP8wb
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) 26 gennaio 2018