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(Credits photo: fanpage.it)
06 Febbraio 2018
Dimenticate i travestimenti tradizionali.
Principessa, fata, topolino, maghetto. Appartengono al passato.
Purtroppo.
Questo Carnevale sta già facendo discutere con i suoi travestimenti bizzarri, per usare un eufemismo.
Il cattivo gusto aveva già preso piede con la sfilata di bambini vestiti da protagonisti del Grande Fratello Vip. E quindi ecco Malgioglio con il suo immancabile turbante, Cecilia Rodriguez nascosta nell’armadio e Giulia De Lellis con copertina tipo Linus.
E questo non è niente fidatevi. Se già state storcendo il naso pensando ai bei tempi in cui i bambini si travestivano cercando di imitare i propri eroi sappiate che il peggio deve ancora venire.
In un negozio del centro storico di Napoli spunta un travestimento da lasciare senza parole.
“Abbello de mamma da che cosa ci travestiamo quest’anno?”
“Non lo so, mamma…”
“In un negozietto ho visto il travestimento di Totò Riina. È proprio caruccio. Ti va?”
Questa è solo un’ipotesi di un dialogo tra una mamma e il suo bambino ma il vestito da boss mafioso esiste davvero. Nessuno scherzo. L’abitino è destinato a un bimbo di 3-4 anni (che molto probabilmente non lo sa neppure che cos’è la mafia) e costa ben 40 euro.
Ma un bel travestimento da Batman, no? O da Paperino?
E non è finita qui. Il travestimento da Riina è completo solo si acquista anche un piccolo mitra di plastica giocattolo.
“Abbello de mamma e che facciamo? Lo vuoi pure il mitra, così spaventi i cuginetti?”
“…”
Non mancano neppure il travestimento da “zio” Michele Misseri, da Boss delle Cerimonie e da malato terminale.
Ok che a Carnevale ogni scherzo vale…
Però, forse c’è un limite a tutto.
(Credits photo: fanpage.it)
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