Johnny Depp denunciato dalle guardie del corpo: “Abbiamo dovuto togliergli la droga dalla faccia”

Johnny Depp non sta passando un buon momento.

Prima il divorzio da Amber Heard (2016), poi l’accusa di violenza domestica e ora la denuncia sporta da due suoi ex bodyguard. Proprio così. Due guardie del corpo dell’attore, Eugene Arreola e Miguel Sanchez, hanno sporto denuncia contro di lui per svariati motivi.

 

Facciamo prima un passo indietro.

Arreola e Sanchez hanno iniziato a lavorare per l’attore 54enne proprio nel periodo del divorzio dall’ex moglie, l’attrice Amber Heard. La donna aveva accusato Depp di violenza domestica ma anche di fare uso di droghe e di bere.

E fino a qui verrebbe da chiedersi: e che c’entrano le guardie del corpo? In realtà c’entrano eccome.

I due infatti accusano l’attore di averlo dovuto proteggere in pubblico dai suoi “vizi” più e più volte.

Secondo quanto si legge su tpi.it, Arreola e Sanchez una sera in particolare in un night club sarebbero stati costretti a “togliere della droga dalla faccia di Depp, per evitare che qualcuno si rendesse conto delle condizioni in cui si trovava”.

 

E non è finita qui: le due ex guardie accusano l’attore di non aver pagato loro diverse mensilità (straordinari compresi), di averli obbligati a svolgere mansioni che non avrebbero dovuto essere di loro competenza: per es. babysitter ai figli di Depp o autisti. Spesso lo accusano anche di averli privati di ore di sonno e dei pasti. Secondo quanto riportato nei documenti depositati in tribunale, “dovevano guidare veicoli su cui venivano trasportate sostanze illegali” ed erano costretti a lavorare in un ambiente “tossico” e a “a monitorare individui instabili della cerchia e dell’entourage di Depp, con evidenti rischi e ricadute per la loro reputazione”.

 

I due parlano in particolare di un episodio in cui ebbero paura per la propria incolumità personale quando il capo della sicurezza dei Depp, giocando con un’arma, si sparò per sbaglio un colpo alla gamba.

Nella denuncia si legge:

«A causa dell’ambiente di lavoro tossico e pericoloso e delle costanti violazioni perpetrate, i querelanti sono stati costretti a lasciare il loro impiego nonostante il fatto che si trovassero benissimo con molte delle persone con cui lavoravano e non avessero alcun sentimento negativo nei confronti di Johnny Depp».