Zombie a New York? La colpa è delle droghe sintetiche

No, non è il film “La notte dei morti viventi” anche se lo ricorda molto.

L’unica differenza è che in questo caso non si tratta di zombie ma di persone. Le movenze però sono quelle dei morti viventi: si muovono ondeggiando, scomposti, lo sguardo perso nel vuoto, la bocca semi aperta. Non si accorgono delle auto che si muovono loro intorno. Sono chiusi dentro il loro mondo.

 

La ragione? Droghe sintetiche.

Sabato notte venticinque newyorchesi si sono aggirati per il quartiere Bedford-Stuyvesant a Brooklyn per poi accasciarsi all’improvviso a terra. Visti dall’esterno facevano davvero paura ed era impossibile non pensare agli zombie. E invece no. I venticinque sono stati portati via su barelle e ambulanze e ricoverati per una possibile overdose di marijuana sintetica nota come “K2”.

Secondo la polizia, la droga sintetica potrebbe aver indotto allucinazioni, vomito e paranoia.

E non è la prima volta che accade. Nel 2016, nello stesso quartiere, furono 33 le persone ricoverate per overdose di K2. E in generale a New York, dal 2015 a causa di questa droga sono state ricoverate più di 6000 persone.

 

Secondo quanto si legge su ilmessaggero.it, la K2 è un tipo di droga poco costosa (solitamente 5 dollari per una dose). Secondo quanto dichiarato dal Dipartimento della salute di New York City i suoi effetti sono imprevedibili: può provocare aumento del battito cardiaco, convulsioni, paranoia, confusione, vomito, allucinazioni, psicosi, dipendenza e anche morte. È nota con vari nomi tra cui AK-47, Spice, iBlown, Dank, Green Giant Scooby Snax e Smacked. Il problema è che, secondo i ricercatori, le sostanze chimiche nella marijuana sintetica possono legarsi molto di più ai ricettori cellulari rispetto al THC.

Ed ecco perché gli effetti sono così pericolosi.

E il risultato sono ragazzi che si aggirano per la città, storditi e confusi, simili a zombie.