Il 27 giugno due oggetti di forma cilindrica e di color alluminio sono stati avvistati nei cieli del capoluogo toscano
06 Luglio 2018
Sembra che quest’estate l’Italia sia diventata la meta preferita di tutti i viaggiatori intergalattici.
Dopo gli avvistamenti di Corio e di Perugia, infatti, è toccato anche a Firenze (come biasimarli del resto?).
Stando alle notizie del Centro Ufologico Nazionale, la mattina del 27 giugno, alle ore 10:15, due grandi oggetti non identificati sono stati avvistati sopra i cieli della città.
Secondo il racconto di due testimoni oculari che stavano percorrendo la statale tra Pontassieve e Firenze, i due oggetti hanno catturato la loro attenzione per la forma cilindrica e il color alluminio.
Così i due raccontano lo straordinario avvistamento:
“L'ufo si spostava prima lentamente scendendo verso terra, nella zona di Castello. Pareva arrivare sotto il livello dei tetti delle case. Poi è risalito rapidamente fino a divenire un piccolo puntino di colore bianco”
Al Centro Ufologico l’entusiasmo è andato subito alle stelle (non poteva essere altrimenti del resto). Questo il commento sull’accaduto:
“L'avvistamento è stato davvero eclatante, soprattutto se si considera che si è verificato sopra un'area urbana come quella di Firenze, con migliaia di potenziali testimoni che potrebbero aver visto le stesse cose, magari anche fotografando o riprendendo in video il fenomeno”
Come dimostra una foto di Massimiliano Tripoli, negli stessi giorni erano già comparse altre strane luci sul cielo della città toscana: lo scatto, infatti, mostra un oggetto non identificato sospeso sopra il Duomo di Firenze.
In seguito all’avvistamento è stata aperta un’inchiesta per cercare di capire la provenienza dei due oggetti. Per questo il Centro Ufologico ha anche deciso di rendere pubblico il fatto, così da poter entrare in contatto con altri eventuali testimoni.
Quindi, se anche voi in quei giorni eravate a Firenze e avete notato qualcosa di strano sui cieli della città non esitate a scrivere a questa mail: cunmorenotambellini@gmail.com.