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Una ricerca ha dimostrato che non tenere la distanza di sicurezza e frenare improvvisamente può causare la paralisi del traffico
30 Luglio 2018
Quando ci si trova incolonnati su un'autostrada, è naturale chiedersi: come si formano le code? Un'equipe di ricercatori della Vanderbilt University del Tennessee ha dimostrato che frenate improvvise ed errata distanza di sicurezza arrivano a paralizzare il traffico. Con un test sviluppato in collaborazione con Ford, è stata finalmente provata la cosiddetta "teoria dell'onda", una cosa da nulla che porta alla paralisi della circolazione stradale.
Su una pista sono state fatte circolare 36 auto con tecnologia di frenata automatica. In prima battuta questo sistema è stato disabilitato, riproducendo tutti i comportamenti umani all'origine dei rallentamenti: frenate inutili, cattive abitudini, tempi di reazione rallentati, guida distratta.
Nella seconda prova tutte le auto avevano inserito l'Adaptive Cruise Control (ACC): questo sistema permette di mantenere la distanza di sicurezza tra le auto, rallentando o accelerando automaticamente il veicolo. Anche se solo uno su 3 attivava l'ACC, i vantaggi su strada erano evidenti.
“Per anni, i ricercatori e gli ingegneri hanno cercato tecnologie intelligenti per ridurre la congestione del traffico, - ha dichiarato Daniel Work, Professore di ingegneria civile presso la Vanderbilt University -. Questa dimostrazione è stata un’opportunità unica per capire come le tecnologie di assistenza alla guida già disponibili in commercio, possano essere utilizzate per influenzare positivamente il flusso di traffico.”