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Un francese cerca suo padre a Rimini, una donna risponde all’appello: “Potrebbe essere mio marito”

L’uomo ha tappezzato la città di manifesti per cercare suo padre: una donna ha letto la notizia e ha notato un'impressionante somiglianza, oltre ad alcune similitudini con una vicenda che riguarda suo marito.

È di ieri la notizia che un uomo di Marsiglia, David Mossé, ha tappezzato la città di Rimini con dei manifesti allo scopo di ritrovare suo padre: il 49enne si è rivolto al Resto del Carlino per diffondere il suo appello, dopo aver scoperto, solo pochi mesi fa, di essere stato concepito in Italia, quando la madre Nadine trascorse qualche giorno a Rimini in vacanza. 

Dopo aver letto questa storia, una donna ha contattato il giornale perché sospetta che il misterioso padre potrebbe essere suo marito: la signora ha spiegato di aver notato parecchie similitudini tra la storia di David e una vicenda che le fu raccontata anni fa dai colleghi di suo marito.

Secondo questo racconto, tra il 1968 e il 1969, quando era sposato con la prima moglie, suo marito ebbe una relazione con una turista francese, rapporto dal quale nacque un bambino che ha poi vissuto sempre in Francia con la madre. “Dopo questo racconto ho sempre pensato a questo bambino – ha detto la donna – e quando ho visto la fotografia mi è preso un colpo. I tratti somatici di David sono molto somiglianti a quelli di mio marito, scomparso alcuni anni fa, come ad esempio il naso importante e il viso”.

La signora ha però precisato che l’uomo che si vede nella foto sul manifesto affisso da David non è suo marito e che comunque lui non ha mai parlato di questo presunto figlio con lei, né ha mai fatto nulla per cercarlo, almeno per quanto le risulta. La signora ha chiesto di poter incontrare David per parlare con lui e cercare di fare luce su questa storia.

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