"Sono stato un alcolista": Daniel Radcliffe di Harry Potter si rivela

"Per gestire la fama di Harry Potter sono stato alcolista per anni. Smettere è stato difficile", queste sono le parole di Daniel Radcliffe, l'attore che giovanissimo ha dovuto fare i conti con il successo. Non è sempre facile gestire la notorietà, soprattutto quando ti piomba addosso a una giovanissima età (10 anni per lui). Ormai 30enne, oggi Daniel si apre in un'intervista e racconta la sua storia, difficile e tormentata. 

"A scuola mi sentivo una m***a, quindi è stato bello stare sul set di un film dove la mia iperattività e tutto ciò che irritava gli insegnanti tornavano utili e venivano incoraggiate". Da ragazzino qualsiasi a idolo indiscusso del cinema. Il successo per aver interpretato il maghetto di Harry Potter ha portato Daniel ad abusare di alcolici. Ecco quello che ha detto in merito: "Il modo più facile per dimenticare di essere costantemente osservato era ubriacarmi. Ma quando sei davvero molto ubriaco ti rendi conto che le persone ti osservano ancora più attentamente, proprio perché hai bevuto. E allora bevi ancora di più. Tutto ciò ha un grosso impatto sulla tua psiche". 

Poi nel 2012 la scelta di abbandonare la bottiglia che, come capita spesso, è arrivata per caso, quasi come fosse un'illuminazione: "Mi sono alzato una mattina, dopo una brutta nottata e mi sono detto: Basta, così non può andare". Ora Daniel è uscito dal tunnel dell'alcol ed è sicuro di una cosa, dell'amore per il suo lavoro: "Non c'è mai stato un momento in cui ho pensato: Vorrei che non fosse successo a me. Non è mai successo di pensare: Vorrei non essere diventato Harry Potter".