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07 Maggio 2019
Durante il processo per evasione fiscale in corso a Padova nei confronti di Alberto Vazzoler, imprenditore di San Donà di Piave (VE), è emerso un episodio che ha dell’assurdo: a quanto pare l’uomo, accusato di aver riciclato all’estero circa 40 milioni di euro, tempo fa aveva nascosto 40mila euro nel forno di casa e la sua fidanzata Silvia Moro, coimputata nel processo, li avrebbe letteralmente mandati in fumo involontariamente.
In un’intercettazione telefonica tra lei e la sorella, gli inquirenti hanno scoperto che la donna in quell’occasione ha acceso il forno per cuocere uno strudel, senza accorgersi della presenza dei contanti, che si sono così bruciati.
Secondo la Guardia di Finanza, questo episodio sarebbe una prova: l’imprenditore aveva un’importante quantità di denaro contante in casa, nascosto proprio per evitare che fosse scoperto in un eventuale blitz delle forze dell’ordine.
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