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Il metodo rivoluzionario per misurare il cibo con le mani e mangiare meno
A dirlo, un gruppo di nutrizionisti inglesi… provare per credere!
Se vuoi dimagrire devi assolutamente diminuire le porzioni di quello che mangi. Oltre ai condimenti e a determinati tipi di alimenti, infatti, la quantità di cibo sul tuo piatto fa la differenza. La British Nutrition Foundation ha scritto una semplice e utile guida per misurare le porzioni con le mani e aiutare tutte le persone a mangiare meno. Così nessuno avrà più scuse… come bilance che si rompono all’improvviso.
Di norma, se si ha intenzione di dimagrire di qualche chilogrammo, è bene moderare le calorie, che al giorno dovrebbero essere 2.000 per le donne e 2.500 per gli uomini. Per essere più precisi, i nutrizionisti anche indicano le quantità adeguate delle differenti tipologie di cibo. Eccole:
- tre/quattro parti di carboidrati amidacei, come la pasta;
- due/tre porzioni di alimenti proteici, come carne o pesce;
- due/tre porzioni di alimenti caseari, come il formaggio;
- almeno cinque porzioni di frutta e verdura.
La British Nutrition Foundation ha spiegato che “Le dimensioni delle porzioni sono un enigma per molti. Mentre una mela o una banana è una porzione in sé, è più difficile valutare la giusta quantità di pasta o riso da cucinare per mantenere un peso sano”.
Se usiamo le mani per verificare la quantità di cibo da assumere, questo è il risultato:
- due mani a coppa indicano la giusta porzione di riso o pasta (alimento secco). Per gli spaghetti, basterà formare con il pollice e l’indice un cerchio delle dimensioni di una moneta.
- Circa la metà della dimensione della mano, invece, è la quantità giusta di carne o pesce.
- Per quanto riguarda i formaggi, basterà unire i pollici della mano. Questa è la porzione giusta.
- I cereali per la colazione, invece, dovranno stare nelle due mani a coppa, come per la pasta.
Vien da sé che chi ha le mani più grandi, mangerà di più… ma questo solo perché ha bisogno di più cibo!