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Amici 17: gli ammessi al Serale sono 14. Ermal Meta, Marco Bocci e Alessandra Amoroso completano la commissione esterna

Grande colpo di scena nella 17esima puntata: ai 10 allievi previsti inizialmente per la fase finale se ne aggiungono altri 4.

Nella 17esima puntata di Amici 17 sono stati assegnati gli ultimi posti utili per il Serale. Con un grande colpo di scena nel finale di trasmissione, sono state consegnate 4 felpe verdi in più. Il numero dei partecipanti alla fase più calda del programma è salito così a 14.

Ai già ammessi Lauren, Einar, Emma, Bryan e Sephora si è aggiunto inizialmente Irama. La rosa poi è stata completata da Biondo, Luca, Carmen e Daniele. Con grande sorpresa, però, anche Zic, Valentina, Filippo e Matteo hanno conquistato l'ingresso al serale.

Ecco le squadre del Serale:

Squadra bianca - Zic, Irama, Emma, Valentina, Daniele, Filippo, Luca.

Squadra blu -  Biondo, Einar, Carmen, Matteo, Bryan, Sephora, Lauren.

Durante la trasmissione sono stati comunicati anche gli altri tre componenti della commissione esterna. Oltre alle già annunciate Heather Parisi, Giulia Michelini e Simona Ventura, ci saranno anche Ermal Meta, Marco Bocci e Alessandra Amoroso.

La commissione esterna giudicherà gli allievi nella terza fase del Serale. Nella prima fase invece spetterà alla giuria interna, mentre nella seconda sarà il televoto a decidere le sorti dei ragazzi.

Per capire bene come sono andate le cose nella 17esima puntata, ecco il riassunto!

L’apertura di puntata è stata dedicata a Fabrizio Frizzi. Rita dalla Chiesa, che con il conduttore è stata sposata per 10 anni, è entrata in studio per un toccante omaggio. Ha parlato dell’ex compagno definendolo “una mosca bianca” del mondo dello spettacolo per la sua correttezza e per il suo rispetto nei confronti di chiunque si trovasse davanti a lui. In una sola parola un “gentiluomo”.

Dopo questo tributo, è arrivata l’esibizione di Giovanni Caccamo, uno dei tutor della scuola. Il cantante di Modica ha cantato davanti ai ragazzi “Eterno”, il brano portato sul palco del Festival di Sanremo 2018.

La nuova tranche di esami di ammissione è partita con Carmen. La cantante ha ottenuto i sì di Carlo Di Francesco e Giusy Ferreri, ma non quello di Paola Turci. Rudy Zerbi, invece, ha optato per l’astensione da tutte le votazioni, scelta fatta per sostenere Biondo, la sua prima scelta.

Il secondo a esibirsi è stato Orion con una coreografia sulle note “Solo per un po’” di Michele Bravi. Per lui, però, è arrivato solo un sì, quello di Alessandra Celentano.

È stato Irama a far esplodere per la prima volta lo studio: dopo aver proposto il suo commovente singolo “Un respiro”, per lui è arrivata la tanto sognata felpa verde del Serale!

Nemmeno Filippo è riuscito a mettere d’accordo i professori: per il ballerino, esibitosi sulle note di “Pray” di Sam Smith, sono arrivati due voti contrari e due favorevoli.

Dopo l’ingresso in studio di Luca Tommassini, il nuovo direttore artistico di Amici, Luca V. ha dato il "la" ha un momento di festa: durante la sua esibizione con l’inedito “In my arms”, tutti gli allievi e i professionisti si sono precipitati al centro dello studio per ballare. Per il cantante, tuttavia, è arrivato un solo voto positivo dalla commissione.

Stessa sorte per i The Jab, esibitisi con una cover di “Vieni da me” de Le Vibrazioni, e per Vittorio, gli ultimi allievi a presentarsi davanti i professori per la prima volta.

Dopo un rapido punto della situazione sui voti assegnati ai ragazzi e con quattro posti ancora disponibili per il serale, al centro dello studio è stato chiamato Biondo al quale viene consegnata la felpa verde

A Luca, Carmen e Daniele (tutti con due sì da parte dei professori) è stata richiesta invece una performance. Come Biondo, anche per loro è arrivata l’ammissione al Serale.

Completata la rosa dei 10 allievi, è arrivato il colpo di scena: Zic, Valentina, Filippo, gli altri 3 allievi con due voti positivi da parte dei professori, hanno guadagnato il pass per la fase successiva del programma.

Per l’assegnazione dell’ultimo posto, quello che ha permesso la formazione di due squadre con lo stesso numero di componenti, tutti i professori si sono riuniti dietro le quinte per decidere il nome. E, all’unanimità, la felpa verde è stata data a Matteo.

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