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R Kelly vende la sua reggia con lago privato. E i suoi fan lo candidano per il nuovo inno nazionale

Messa all'asta la faraonica villa del musicista, indietro con le rate del mutuo, secondo il sito TMZ

Messa all'asta la faraonica villa del musicista, indietro con le rate del mutuo, secondo il sito TMZ

Svendita per R Kelly! Il musicista statunitense ha infatti venduto sottocosto la sua lussuosa casa di Chicago, lunedì 18 marzo. L’artista voleva ottenere almeno un milione e centomila euro (secondo il sito di gossip TMZ), ma si è dovuto accontentare di circa 736.000 euro.

La villa era costata a R Kelly la bellezza di oltre 3 milioni di euro. Costruita nel 1997 nella zona di Olympia Fields, la dimora vanta sei camere da letto, otto bagni, una piscina interna, una sala home theatre e un lago privato. Perché il musicista vuole disfarsi di tanta reggia? Be’, pare che sia lievemente in ritardo con il pagamento delle rate del mutuo.

Dal 2010 i pagamenti non risultano effettuati, dunque ecco il motivo per cui la casa è stata messa all’asta. Il portavoce di Kelly ha comunque negato che il cantante abbia problemi finanziari. Qualche soldino potrebbe comunque venirgli in tasca grazie a una raccolta firme dei suoi fan. Da qualche tempo infatti si parla di sostituire l’inno nazionale degli Stati Uniti d’America (“The star-spangled banner”) con una nuova canzone. Gli ammiratori di R Kelly hanno proposto la sua “Ignition”. Finora, secondo il sito Huffington Post, le firme raccolte sono duemila. Quando arriveranno a centomila, la richiesta potrà essere sottoposta alla Casa Bianca. Un pezzo di R Kelly sarà così il nuovo inno USA? Staremo a vedere…

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