Al via la prima edizione del premio "Youtube Music Awards"

Al via la prima edizione del premio “Youtube Music Awards”. Come la diffusione degli Mp3 e dei social network, la piattaforma di condivisione dei video Youtube.com ha contribuito a rivoluzionare il “consumo”, e dunque il mercato, della musica, costringendo i colossi della discografia mondiale a ridisegnare completamente l’architettura dell’industria dell’intrattenimento e consentendo viceversa agli artisti emergenti di rivolgersi direttamente alla platea mondiale. Senza filtri. In meno di 10 anni, infatti, Youtube è diventato il terzo sito più cliccato del web, e ciò dimostra che i tempi sono maturi per l’autocelebrazione di questo gigante della rete nato nel 2005 a San Bruno, in California. E quale idea migliore di un galà di premiazione battezzato YTM?

La rete sceglie la Grande Mela. La prima edizione della manifestazione si terrà il 3 novembre al Pier 36, un complesso turistico con tanto di albergo, food/pub e vista mozzafiato affacciato sul fiume Hudson, sulle rive di Manhattan, a New York. Lo spettacolo, diretto dal popolare regista, sceneggiatore, produttore e attore Adam Spiegel, in arte Spike Jonze, verrà trasmesso in diretta video su Youtube, dove sarà possibile goderne integralmente. Presentatore d’eccezione sarà Jason Schwartzman, attore e musicista americano molto caro al visionario regista Wes Anderson nonché nipote dell’illustre Francis Ford Coppola. Le star sul palco? Tutti big, per non far sentire la mancanza della vecchia – e obsoleta, secondo il colosso web – televisione. Come Eminem, pronto a pubblicare l’attesissimo nuovo album The Marshall Mathers LP2, o come la mangia-classifiche Lady Gaga e i fenomenali Arcade Fire. Insomma, un grande show con grandi artisti per celebrare un grande protagonista della rete con la complicità di un grande regista, Spike Jonze, amato tanto dal pubblico del grande schermo per film come “Essere John Malkovich” e “Il ladro di orchidee “ quanto da quello della musica per videoclip di star del calibro di Beastie Boys, Bjork, Fatboy Slim e Kanye West.