21 Novembre 2013
Il rapper 41enne confessa che la sua celebrità internazionale è fonte di grande ansia
I demoni del successo. Eminem deve affrontare quotidianamente la tortura dei “demoni” che solo la fama internazionale è in grado di procurare. Il rapper 41enne diventato una superstar internazionale dopo l'uscita di “The Slim Shady Lp” nel 1999 confessa che il suo successo rimane una fonte di grande ansia e preoccupazione. “Ovviamente ora sono di essere famoso, nella mia testa ci sono una specie di demoni con i quali con i quali combatto quasi quotidianamente. Penso che ora sono famoso e comincio a pensare alle cose che dovrei dire e quelle che non dovrei”, confessa il rapper di Detroit a Rolling Stone.
L'abuso di farmaci ed alcool. Nel corso dell'intervista di copertina al famoso magazine Eminem confessa di essere ricaduto in più di una circostanza all'abuso di farmaci ed alcool nella sua carriera. E una delle cause principali di questo tipo di problemi è stata quella di essere costantemente al centro dell'attenzione. “Non voglio dire che non avrei avuto problemi di dipendenza se non fossi diventato famoso. Ma credo che il fatto di dover salire sul palco e confrontarmi con così tante persone mi abbia portato a pensare di dover far ricorso a delle sostanze. Scherzo sempre sul fatto che la mia è una carriera d'inferno per chi non vuole stare al centro dell'attenzione”.
La famiglia. Negli ultimi giorni alcuni rumours parlano di una riconciliazione con l'ex moglie Kim Mathers, di cui fantasticò l'omicidio nella canzone del 2000 “Kim”. “Credo di essere maturato tantissimo dal punto di vista professionale. Quando scrivevo canzoni sulla mia famiglia non sempre ho pensato alla conseguenze di quello che facevo e se una cosa era giusta o sbagliata. Ho dato troppo di me stesso alle persone, ho permesso che sapessero molto di me da un punto di vista professionale”. Eminem e Kim hanno una figlia di 17 anni, Hailie, e la coppia ha divorziato già due volte.