Justin Timberlake va a canestro

Il sogno di George. Battere LeBron James e tirare a canestro con una delle popstar più conosciute e amate del mondo. Per Paul George i due eventi sarebbero soltanto un sogno se non li avesse realizzati contemporaneamente, nella stessa serata. Ad assistere al successo degli Indiana Pacers sui campioni in carica della Nba, i Miami Heat, c’era infatti anche Justin Timberlake, che proprio con George si è intrattenuto sul parquet del Bankers Life Fieldhouse a fare due tiri a canestro dopo i 17 punti che la stella dei Pacers aveva messo a segno contro la squadra di LeBron.
 
Uomo di sport. Timberlake da sempre è un appassionato di basket e non è difficile vederlo comparire tra i pubblico dei palazzetti dell’Nba, soprattutto dopo che è diventato socio di minoranza dei Memphis Grizzlies. Se poi c’è la possibilità di giocarsi un “horse” (il gioco che somiglia vagamente alla “campana”, un esercizio di tiro) addirittura con una delle stelle emergenti più brillanti dell’universo Nba, il classe ’90 Paul George, tanto meglio.
 
Siparietto. A bordo campo c’erano il coach dei Pacers, Frank Vogel, e il rookie Trey Burke, con George che si è divertito a giocare con Justin nonostante avesse i sandali ai piedi e, nel complesso, una tenuta molto meno sportiva del cantante. Timberlake era a Indianapolis per esibirsi nel “The 20/20 World Tour Experience” e la sua presenza nel dopo partita ha fatto spuntare anche qualche ironica polemica riguardanti possibili trattative nascoste, con Timberlake nel ruolo di dirigente sportivo impegnato nella missione di strappare George ai Pacers.