Daft Punk, ai Grammy potrebbe esserci anche Stevie Wonder

Collaborazioni uniche. I Grammy sono i Grammy ma a rendere incredibile lo show che tributa gli Oscar della musica sono spesso state le cosiddette collaborazioni “one-of-a-kind”, performance dettate da abbinamenti sulla carta incredibili ma musicalmente sensazionali. Per la prossima edizione dunque è lecito attendersi uno show da urlo visto che, come già affermato dal patron della rassegna Ken Ehrlich a dicembre, i Daft Punk torneranno ad esibirsi dal vivo.

Parata di ospiti. Il ritorno del duo francese, assente dai Grammy dalla performance del 2008 di “Stronger” con Kanye West, sarà accompagnato da una platea di ospiti delle grandi occasioni. A suonare (forse dal vivo) ci saranno infatti Omar Hakim, batterista che ha registrato le parti di percussioni nel disco “Random Access Memories”, Pharrell Williams che rilancerà il tormentone “Get Lucky” e Nile Rodgers, con la presenza del quale dovrebbe entrare anche “Lose Yourself To Dance” nella setlist.

L’asso nella manica. Il jolly però, secondo quanto trapelato, potrebbe essere rappresentato dalla presenza sul palco dei Grammy di un pezzo da novanta come Stevie Wonder. Sulla presenza della leggenda della musica soul e r&b manca ancora la conferma definitiva, ma in caso di ufficialità il duo transalpino avrebbe un ospite a sorpresa davvero eccezionale. Una notizia che aprirebbe lo scenario a qualcosa in più di una collaborazione “one-of-a-kind”.