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06 Marzo 2014
Il cantante statunitense dovrà presentarsi in tribunale il 17 aprile per rispondere ad un'accusa di aggressione
Paura del carcere. La paura inizia a crescere con l'avvicinarsi dell'udienza. Chris Brown in questo momento sarebbe molto spaventato della possibilità di finire in carcere. Il cantante statunitense deve comparire in tribunale il prossimo 17 aprile per rispondere ad un'accusa per aggressione avvenuta a Washington. Nonostante Chris abbia ricevuto il forte sostegno da parte del centro di cura che si è occupato dei suoi problemi di gestione della rabbia, si sente molto insicuro su cosa potrà accadere il prossimo mese: "Chris è veramente preoccupato perché pensa che il fatto che debba tornare in riabilitazione quando tra poco inizia il suo processo a Washington sia un brutto segno – ha rivelato una fonte ad Hollywood Life – ha raccontato le sue preoccupazioni anche alla fidanzata Karrueche Tran e lei ha provato a rassicurarlo in questo momento molto difficile".
La presenza di Karrueche. La modella e fidanzata di Chris sta già programmando di accompagnare Chris nel suo viaggio nella capitale per provare a fornirgli il suo supporto morale e a dargli la sensazione di non dover affrontare questo processo da solo: "Lui sarà in riabilitazione e quindi passeranno un mese lontani, ma lei sarà con lui quando andrà ad affrontare il processo e si augurano entrambi che questo possa essere l’ultimo problema con la legge di Chris. In questo momento lui sente il peso di quello che gli sta succedendo e la presenza di Karrueche al suo fianco gli è davvero di grande aiuto", rivela ancora la fonte.